La Malachite è una pietra legata da sempre al mondo femminile; tra i popoli antichi, questa pietra era destinata alle dee, come l’egizia dea Hathor o la greca dea Afrodite. Tuttavia, la pietra poteva essere indossata anche dalle donne comuni; si narrava che essa avesse proprietà magiche come quella di proteggere chi la indossava, e donare a questa donna fortunata bellezza e sensualità.
Oggi, la Malachite viene spesso usata per la creazione di gioielli, dato che ha un colore davvero molto particolare: il suo aspetto è quello di un minerale verde, che varia per tonalità e sfumature. Secondo la cristalloterapia, inoltre, questa pietra molto bella è adatta a persone versatili, che non amano prendere impegni e che si dimostrano, talvolta, volubili.
Le proprietà della Malachite
La Malachite, oltre ad essere molto gradevole agli occhi, viene usata in cristalloterapia per curare alcuni disturbi. Per esempio, data la sua connessione con il mondo prettamente femminile, viene impiegata per alleviare i dolori del ciclo mestruale e quelli del parto. Inoltre, si dice che questa pietra porti fortuna alle donne incinte!
Oltre a questi poteri, alla Malachite viene attribuita anche la capacità di donare energia al corpo, funzione molto importante dopo che una malattia lo ha indebolito, così come quella di abbassare la pressione arteriosa e di quella di migliorare la funzione respiratoria.
Inoltre, la Malachite può essere utile per curare le ossa fratturate, il gonfiore delle articolazioni, nonché per rafforzare il sistema nervoso e quello immunitario. Infine, secondo alcuni, questa pietra può essere utile per superare i traumi legati alla sfera intima o sessuale.
Le caratteristiche della Malachite
Come abbiamo detto, la Malachite si presenta sulle tonalità del verde; è una pietra di media durezza, circa tre e mezzo sulla scala di Mohs, e contiene un’elevata percentuale di rame. Una varietà riguardante il colore della pietra è che è possibile trovarne alcuni esemplari con sfumature tendenti al blu: accade quando la pietra resta in contatto con l’azzurrite.
Di solito, la Malachite si trova in blocchi piuttosto grossi e rotondi; i più vasti giacimenti di questa pietra sono stati localizzati in Africa. Tuttavia, non mancano giacimenti negli USA, in Australia e nemmeno in Italia. Per quanto riguarda il suo impiego, occorre tener presente che la Malachite non tollera le alte temperature, né l’acqua calda e che è solubile in alcuni acidi.
Gli utilizzi della Malachite
L’utilizzo che viene più volte fatto della pietra è quello che la vede tagliata in perle e usata per la creazione bracciali e collane. In passato, inoltre, la pietra è stata spesso utilizzata per la decorazione di statue e opere decorative con risultati a dir poco incantevoli.
Comunque, per coloro che sono interessati al mondo della cristalloterapia, la Malachite può avere utilizzi diversi. Per esempio, questa pietra può essere usata per approfondire la conoscenza di sé stessi durante la meditazione, stimolare la chiaroveggenza e raggiungere una maggior consapevolezza, che, a sua volta, dona la determinazione interiore per affrontare con successo le difficoltà della vita.