Gli scaffali dei supermercati hanno la funzione di accogliere le merci, cioè le derrate alimentari fresche e confezionate, ma permettono anche di esporre al meglio i prodotti, catalogandoli per tipo. Infatti è importante ricordare che presentare nel modo migliore possibile ciò che deve essere venduto è il primo passo per aumentare i guadagni.
La clientela fa molto caso agli espositori che sorreggono gli alimenti, in particolare valuta se i prodotti siano disposti in modo ordinato, così da essere facilmente individuati.
Tale aspetto influenza molto il parere che ha il consumatore su una determinata realtà commerciale e favorisce anche una seconda visita presso quel punto vendita. Le tipologie di scaffali per i supermercati non sono univoche, ce ne sono differenti, per questo occorre scegliere le migliori per ogni necessità.
Espositori nei supermercati: caratteristiche
Gli scaffali ed espositori per i supermercati devono essere robusti ma soprattutto valorizzare la merce che ospitano. Una regola fondamentale del marketing, infatti, dice che occorre esporre bene i prodotti per renderli appetibili ai consumatori.
Oltre a ciò, è fondamentale che si possano prendere facilmente le confezioni, che non devono essere troppo vicine o accatastate, altrimenti si potrebbe scoraggiare l’acquirente.
Nei supermercati, più che in altri tipi di negozi, è fondamentale che le mensole possano essere spostate in altezza per accogliere diversi prodotti. Infatti anche se si tratta dello stesso tipo di merce, l’imballaggio non sempre ha la stessa forma e la medesima dimensione, quindi avere scaffalature fisse potrebbe essere un problema in alcune circostanze.
I supermercati hanno merci con esigenze differenti:
- La frutta e la verdura presenti nel reparto fresco devono essere collocate su scaffali che possano essere facilmente detersi e permettere il passaggio dell’aria;
- I congelati o gli alimenti che devono essere refrigerati, hanno bisogno di scaffalature che non si arrugginiscono in presenza di umidità;
- I detersivi spesso hanno confezioni particolarmente pesanti che i ripiani devono poter reggere senza cedimenti;
- I prodotti di carta e plastica, come tovaglioli e piatti, richiedono uno spazio di collocazione più grande spazio, per questo le mensole di questi reparti dovrebbero essere particolarmente distanziate le une dalle altre.
Un supermercato ha, quindi, esigenze diverse, inoltre spesso c’è un riordino di tutto il punto vendita, quindi un vantaggio aggiuntivo è quello di avere degli espositori modulabili le cui mensole possono essere spostare in altezza per non ricomprare tutta la scaffalatura.
Potrebbe essere conveniente avere più espositori di dimensioni differenti e modulari, così da poter riorganizzare a piacimento l’intero punto vendita o solamente una specifica area, ad esempio in caso di promozioni.
Quali aspetti considerare prima dell’acquisto
Gli espositori dei supermercati di solito hanno la struttura in metallo ma, a volte, presentano delle mensole di differente materiale. Ad esempio nel reparto ortofrutta ci possono essere dei ripiani in legno o nei frigoriferi possono essere presenti delle strutture in vetro.
Questa varietà deve essere tenuta in considerazione quando si decide di acquistare queste scaffalature. La presenza di accessori, come ganci o piccole grate per contenere gli alimenti, è un plus da non sottovalutare perché aiutano a sistemare la merce e rendono anche più facile l’acquisto da parte del consumatore.
Pure nell’ambito degli espositori dei supermercati si innova, gli ultimi ritrovati in questo senso sono scaffali dalle linee morbide e provvisti di illuminazione led così è più facile vedere i prodotti e fare la scelta giusta.
Ogni attività ha i propri espositori, ecco perché per avere un risultato davvero ottimale occorre rivolgersi a un’azienda specializzata in questo campo, così da avere la propria merce esposta a regola d’arte, diventando maggiormente appetibile anche a chi deve acquistarla.