Negli ultimi anni il commercio elettronico è cresciuto in modo significativo in Italia, con una forte accelerazione dovuta in parte alle restrizioni introdotte a causa della pandemia. Secondo l’Osservatorio eCommerce B2C della Scholl of Management del Politecnico di Milano, nel 2021 il giro d’affari dell’e-commerce nel nostro Paese è stato di 39,4 miliardi di euro, in aumento del 21% rispetto al 2020.
In particolare, l’e-commerce di prodotto è incrementato del 18% nel 2021, superando da solo un valore di 30 miliardi di euro in Italia. Tra i settori con un peso maggiore nello shopping online ci sono il food & grocery, l’abbigliamento e l’elettronica di consumo. Una forte crescita è stata registrata anche da comparti come il beauty, l’editoria, l’arredamento e l’home living.
Eppure, oggi le sfide da affrontare per uno store online sono numerose e complesse, soprattutto per quanto riguarda l’organizzazione della logistica dell’e-commerce. La supply chain degli web shop deve essere in grado di assicurare elevati standard di qualità ed efficienza, per garantire consegne rapide e la massima soddisfazione dei clienti. Inoltre, non deve pesare troppo sui costi aziendali, risultando al contempo facile da gestire in modo digitalizzato.
La complessità delle attività logistiche dietro un e-commerce
L’ascesa del commercio elettronico ha reso evidenti i vantaggi della vendita online, tuttavia tra le problematiche principali c’è la gestione della supply chain. Non è un caso l’aumento delle richieste di esternalizzazione, con molti imprenditori online che scelgono soluzioni come la logistica in outsourcing Shipmatic, un servizio personalizzato di logistica per e-commerce che include tutte le attività, dallo stoccaggio della merce alla spedizione dei prodotti con un packaging brandizzato.
D’altronde, un costo elevato per un e-commerce è il magazzino, ovvero la struttura necessaria per il deposito della merce in attesa che venga ordinata nello shop online. Il magazzino non solo deve essere sufficientemente grande, ma bisogna anche adottare soluzioni dedicate per una perfetta conservazione dei prodotti. Allo stesso modo, è essenziale l’utilizzo di tecnologie adeguate per il monitoraggio della merce, come codici a barre ed etichette RFID per coordinare la movimentazione del prodotti con il software gestionale.
Il magazzino non è l’unico problema nella gestione delle attività logistiche di un e-commerce. Bisogna anche considerare la necessità di effettuare processi di picking efficienti, per garantire che quando il cliente acquista nella piattaforma e-commerce il prodotto venga preparato e spedito in tempi veloci e senza errori. Lo stesso deve succedere per l’imballaggio della merce, un’operazione che non deve rallentare la logistica ma assicurare standard ottimali di protezione e valorizzazione del prodotto.
Tra le complessità della supply chain di un e-commerce non bisogna tralasciare le spedizioni, un processo che deve essere gestito al meglio trovando il miglior rapporto tra la qualità e il costo del servizio. Anche in questo caso l’outsourcing offre dei vantaggi importanti, per delegare il trasporto dei prodotti ai clienti a società che conoscono bene le dinamiche che caratterizzano l’attività dei corrieri, per evitare brutte sorprese ed essere certi che la merce venga consegnata in tempi rapidi e a costi sostenibili.
Logistica e-commerce e tradizionale: ecco quali le differenze
La logistica di un e-commerce è profondamente diversa rispetto a quella convenzionale. Del resto, la supply chain di uno shop online è completamente differente in confronto alle attività logistiche di un negozio fisico. Oggi, i clienti che acquistano sul web pretendono un servizio puntuale, efficiente e veloce, con costi ridotti per la spedizione a domicilio e tempi rapidi per ricevere il prodotto a casa. Anche gli inconvenienti sono poco tollerati, ad ogni modo è fondamentale gestirli in maniera ottimale attraverso un customer care efficiente.
Inoltre, il commercio elettronico richiede un grado di personalizzazione più elevato rispetto alla vendita al dettaglio, dalla customizzazione del packaging alla flessibilità delle opzioni di consegna. La logistica e-commerce deve fare i conti anche con un volume di ordini non costante, ma soggetto a una forte variabilità a causa della stagionalità e delle dinamiche dello shopping online, ad esempio in merito al Black Friday come evento imperdibile per ottimizzare le performance del proprio store digitale.
Le peculiarità della supply chain di un e-commerce rendono la logistica di uno shop online un ecosistema unico, in cui ogni elemento deve funzionare alla perfezione per garantire un risultato ottimale. La logistica deve anche essere basata su un modello multicanale e flessibile, in grado di adattarsi alle mutevoli esigenze degli web shopper. In questo ambito la soluzione migliore è spesso l’outsourcing logistico, per affrontare le sfide del commercio elettronico con il valore aggiunto di una supply chain moderna, funzionale ed efficiente.