Gli insetti sono animali che, nonostante possano dare fastidio e fare impressione alla gente, sono molto spesso gli animali più studiati dagli etologi, anche se per questa categoria è meglio usare il termine entomologo.
Molti insetti, anche se presentano caratteristiche simili, vengono classificati in diversi ordini e famiglie, che dopo un accurato studio si comprende il motivo di differenziarli in altri gruppi.
In alcuni casi, può accadere che in un gruppo di appartenenza si trovino insetti che in comune non hanno nulla.
Vediamo a che gruppo appartengono la cicala e la cimice e in cosa sono diversi questi insetti.
Cicale e Cimici: a che gruppo appartengono?
Insetti come le cicale e le cimici sono inseriti nell’ordine degli Emitteri (dal greco “hemi” = mezza e “ptera” = ala). In poche parole, sono insetti dotati di piccole ali ma resistenti per il loro volo e spostamento.
Altri animali che appartengono a questo gruppo sono le cocciniglie e gli afidi.
Sono insetti che si nutrono di alimenti vegetali e, a causa del tempo e dell’evoluzione, hanno sviluppato un apparato boccale pungente che riesce a superare la buccia dei frutti, delle piante e anche delle verdure per arrivare direttamente alla polpa e succhiarla. La loro dieta è chiamata fitofaga.
In cosa sono diversi le cicale e le cimici?
Le cicale e le cimici sono due insetti con vite molto diverse.
Le larve di cicala riposano tutto l’inverno sotto terra, così hanno tutto il tempo di crescere e svilupparsi in una specie di corazza che li aiuta ad emergere quando arriva il periodo estivo.
È per questo motivo che durante giugno nelle zone di terra si possono osservare molti buchi nel terreno e anche delle specie di corazze abbandonate in vari punti dei tronchi degli alberi; queste sono una protezione per loro che poi abbandonano per cercare, in volo, un albero adatto sia al riconoscimento dei suoni tra maschi e femmine, sia come fonte di cibo per tutto il periodo estivo, che è il loro periodo di accoppiamento.
Le femmine di cicale non producono un suono forte come quello dei maschi.
Le cimici non emettono versi, ma fanno rumore quando sono in volo.
Durante l’estate, le cimici cercano un luogo adatto per la deposizione delle loro uova, che possa anche ripararle dalle basse temperature invernali. Questo è il motivo per cui a volte le troviamo in giro per casa e in punti nascosti.
Non sono aggressive, ma se si sentono minacciate emettono un odore forte dalla parte posteriore del loro corpo, che serve a allontanare possibili predatori.
Tuttavia, recentemente sia le cicale che le cimici sono diventate un problema per le piante e le foreste a causa del loro elevato numero, trovando un posto adatto e sicuro dove stabilirsi, proliferando così per generazioni.
Cosa provoca il rumore delle cicale?
Il caratteristico rumore delle cicale è prodotto dai maschi con l’aiuto degli organi chiamati timbali, situati sulle loro zampe anteriori. I timbali sono delle membrane elastiche che possono essere contratte e rilassate rapidamente grazie alla contrazione dei muscoli associati. Quando i maschi fanno vibrare i timbali, producono un suono che può essere udito a distanze considerevoli. Questo suono è una parte fondamentale del comportamento di corteggiamento delle cicale, poiché serve a attirare le femmine per l’accoppiamento.
Cosa vuol dire quando ci sono le cicale?
La presenza delle cicale è spesso associata all’arrivo dell’estate. Quando le cicale emergono dal terreno, dopo un lungo periodo di sviluppo sotterraneo, la loro presenza è un segnale che la stagione calda è iniziata. Le cicale sono notoriamente rumorose durante i loro cicli di canto, che servono a richiamare l’attenzione dei potenziali partner. Quindi, la presenza delle cicale indica non solo l’arrivo dell’estate, ma anche un periodo in cui la natura è in piena attività e gli insetti sono parte integrante dell’ecosistema.
Perché arrivano le cimici in casa?
Le cimici tendono ad entrare nelle case in cerca di un luogo sicuro dove svernare durante l’inverno. Questi insetti, come ad esempio la cimice verde o la cimice marmorata, cercano rifugi caldi e protetti per sopravvivere alle basse temperature. Possono infiltrarsi attraverso fessure, crepe o finestre aperte, alla ricerca di un ambiente interno adatto alle loro esigenze. Le cimici non sono nocive per gli esseri umani, ma la loro presenza in casa può essere fastidiosa e indesiderata.
Cosa fare se ci sono cimici in casa?
Se ci si trova di fronte a una presenza eccessiva di cimici in casa, ci sono alcune misure che si possono adottare per gestire la situazione. Innanzitutto, è importante sigillare eventuali fessure o aperture che potrebbero consentire alle cimici di entrare. È consigliabile controllare attentamente porte e finestre per assicurarsi che siano ben sigillate. Inoltre, si possono utilizzare prodotti repellenti specifici per cimici, disponibili sul mercato, per creare una barriera protettiva intorno all’abitazione. In caso di un’infestazione significativa, potrebbe essere necessario chiedere l’intervento di un professionista specializzato nel controllo degli insetti per una soluzione più efficace.
Quali sono gli insetti simili alle Cicale e alle Cimici?
Oltre alle cicale e alle cimici, esistono altri insetti che presentano caratteristiche simili o condividono alcune peculiarità. Tra questi, possiamo menzionare le cavallette e i grilli.
Le cavallette sono insetti appartenenti all’ordine degli Ortotteri e si distinguono per il loro corpo slanciato, le lunghe zampe posteriori e le ali ben sviluppate. Come le cicale, le cavallette producono suoni caratteristici, ma a differenza delle cicale, questi suoni sono generati sfregando le ali o le zampe posteriori contro il proprio corpo. Le cavallette sono notevoli per la loro capacità di saltare a lunghe distanze e per la loro alimentazione a base di piante.
I grilli, invece, sono insetti appartenenti all’ordine degli Ortotteri e sono noti per i loro caratteristici canti notturni. I maschi producono il loro canto sfregando le ali anteriore contro l’altro, creando così un suono distintivo. I grilli sono anche dotati di lunghe antenne e zampe posteriori adatte al salto. Come le cicale, i grilli si nutrono principalmente di materiale vegetale e sono spesso associati a habitat erbosi.
Questi insetti “simili” alle cicale e alle cimici offrono ulteriori esempi di adattamenti e comportamenti affascinanti nel regno degli insetti. Sono animali affini che condividono alcune caratteristiche, ma allo stesso tempo presentano delle differenze uniche che li rendono unici nel loro ordine e nella loro ecologia.