Il Bretzel è un tipico pane del popolo usuale soprattutto in Germania. Non è il solito pane che conosciamo noi in Italia. Infatti, a differenze del nostro, questo è a forma di anello con i due poli annodati, non semplici da creare. I panettieri tedeschi, in quanto esperti, con un movimento repentino riescono a formare e a unire i margini senza far perdere flessibilità all’impasto. E’ un tipo di pane che è spesso abbinato a uno dei piatti tipici della Germania, ovvero il Wurstel bianco bavarese, insieme alla senape dolce e ad una buona birra.
Origini
Questo tipo di pane era una specialità dei monaci che utilizzavano gli avanzi di pane per ricrearne un nuovo tipo. Fin dal 610 d.C. si usava creare e mangiare questo bretzel soprattutto nei monasteri del Nord Italia e del Sud della Francia. La sua forma richiama quella delle braccia intrecciate a modalità di preghiera, proprio come quelle dei monaci che erano gli stessi che preparavano quest’impasto. I tre buchi, invece, che vengono realizzati ricordano la Santissima Trinità. Dall’Italia e dalla Francia il pane, poi, si è diffuso in tutti i paesi tedeschi assumendo di volta in volta nomi differenti come pretzel, breze e laugenbrezel. Nonostante le antichissime radici questo pane tedesco è particolarmente diffuso e famoso negli Stati Uniti, nel Südtirol, in Austria e in Svizzera.
Secondo una leggenda, invece, il brezel è stato inventato da un panettiere di Bad Urach condannato a morte. Quest’uomo si distinse per la bravura nel suo lavoro e il suo conte decise di dargli un’altra possibilità, graziandolo se fosse stato in grado di produrre un dolce o un pane attraverso il quale il sole è capace di splendere 3 volte. Da questa singolare richiesta sarebbe nato il bretzel con i 3 buchi centrali che lo caratterizzano e in cui il sole splende.
Ricetta
Mentre la ricetta originale prevede la cottura del pane in acqua e soda caustica prima del passaggio in forno, oggi il bicarbonato di sodio sostituisce la soda.
Gli ingredienti per realizzarlo sono: l’acqua, il lievito di birra, la farina, un cucchiaino di sale, malto, bicarbonato, il burro e infine il sale grosso.
Procedimento
Per prima cosa bisogna sciogliere il lievito in 200 ml di acqua tiepida insieme al malto. Insieme al lievito aggiungere poco alla volta la farina fino ad ottenere un impasto morbido. Poi unire la restante farina e lasciare lievitare per 15 minuti in un posto caldo. Aggiungere del sale, poi amalgamare il burro e impastare fino a ottenere una pasta elastica e compatta. Coprire con la pellicola trasparente e lasciare riposare per un’ora e mezza in un posto caldo. Poi, riprendere l’impasto dividendolo in otto parti uguali. Bisogna creare l’incrocio alla base e disporlo su una teglia con carta da forno dove continuerà a lievitare. Poi bisogna far bollire l’acqua con il sale e, una volta raggiunto il bollore, mettere i bretzel, che hanno una cottura di 15-20 secondi. Una volta bollitti, occorre scolarli e salarli prima di ultimare la cottura in forno. Cottura a 200 gradi per 20-25 minuti fino a quando non sarà ben dorato.