La Visura PRA rappresenta un fascicolo contenente una vasta gamma di dettagli riguardanti sia il veicolo che la persona registrata come proprietaria. L’acronimo PRA, associato al Pubblico Registro Automobilistico, evidenzia che tutte le informazioni presenti in questo certificato provengono direttamente dall’archivio dell’ACI (Automobile Club d’Italia).
Tale documento è di notevole rilevanza non solo perché fornisce una varietà di informazioni eterogenee, ma anche perché è essenziale per portare a termine la procedura di trasferimento di proprietà di un veicolo.
Parliamo di una pratica che risulta essere una delle più consuete e richieste, richiedendo una documentazione specifica.
C’è da dire inoltre che il Certificato Pra riveste un ruolo rilevante nel garantire una precisa identificazione della reale proprietà di un veicolo, particolarmente quando si tratta di stabilire le responsabilità civili in seguito a incidenti stradali. Parallelamente, può essere utilizzato per reclamare la titolarità di un veicolo nel caso di furto.
Insomma, questo certificato mantiene un ruolo di grande rilevanza ed è accessibile sia recandosi di persona agli sportelli fisici che mediante un’istanza online. Esaminiamo adesso nel dettaglio le informazioni specifiche che mette a disposizione!
Visura PRA e trasferimento proprietà
Una delle principali finalità della Visura PRA è legata al processo di cambio di proprietà di un veicolo.
È fondamentale sottolineare che le Visure ACI PRA sono disponibili esclusivamente per i veicoli registrati nell’archivio giuridico, stabilito in conformità alla legge numero 187 del 1990. Inoltre, prima di procedere con la richiesta di una visura per il cambio di proprietà, è essenziale considerare alcuni aspetti chiave.
A titolo esemplificativo, sono previsti costi associati a questa procedura, tra cui:
- 27 euro per gli emolumenti ACI.
- 32 euro per l’imposta di bollo relativa alla registrazione dell’atto di compravendita presso il PRA.
- 10,20 euro per i diritti dovuti presso la Motorizzazione Civile.
- 16 euro per l’aggiornamento del Libretto di Circolazione.
Ovviamente, ogni somma dovrà essere pagata regolarmente. Infatti, in caso contrario, si rischia di risultare soggetti a sanzioni che possono variare da 700 a circa 3000 euro, a seconda del tipo di violazione commessa. L’obbligo di effettuare il cambio di proprietà di un veicolo e le relative sanzioni sono regolamentati dall’articolo 94 del codice della strada.
Inoltre, è consigliabile avere a disposizione un set completo di documenti, tra cui:
- Il libretto di circolazione, un documento essenziale per consentire la circolazione del veicolo, ottenibile presso l’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile.
- Il modulo di autocertificazione TT2119.
- Il codice fiscale e la carta d’identità dell’acquirente.
- Un documento d’identità del venditore.
- Certificato di Proprietà Digitale (noto anche come CDPD), rilascato dal PRA, che attesta lo stato giuridico aggiornato del veicolo.
Visura PRA telematica
Come vi abbiamo già detto all’inizio, la visura PRA può essere richiesta tranquillamente in via telematica.
Per poter usufruire del servizio, dovrete in primis accedere al sito web dell’ACI o di un servizio online autorizzato per richiedere la Visura PRA. Inserite le informazioni relative al veicolo di vostro interesse, come il numero di targa o il numero di telaio (VIN).
Dopodiché, selezionate la tipologia di Visura PRA desiderata. È possibile optare per una visura completa o specifica, in base alle vostre necessità.
Ora non vi resta che procedere con il pagamento delle tariffe relative alla richiesta della Visura PRA. Le spese possono variare in base al tipo di visura e al servizio utilizzato.
Avrete modo di ricevere il certificato della Visura PRA direttamente via e-mail o attraverso il servizio online scelto. Il documento conterrà tutte le informazioni richieste relative al veicolo e al suo proprietario registrato.
Quando scaricate la Visura PRA, potrete impiegare le informazioni per scopi legali o personali, come il cambio di proprietà dell’auto, la verifica della sua storia o qualsiasi altra necessità.
Nota bene: I dati ottenuti tramite la Visura PRA sono riservati e devono essere trattati nel rispetto delle leggi sulla privacy e delle normative locali.