Chi non conosce l’acido muriatico? In commercio viene venduto anche come acido cloridrico. In casa viene spesso utilizzato durante le pulizie domestiche. É un composto formato da da una soluzione che va dal 10% al 37% di HCI. Le sue caratteristiche sono quelle di avere un colore giallino ed avere un odore abbstanza forte che può risultare anche irritante. Può risultare un reagente, o venire utilizzato per la produzione di PVC e poliuretano e per la sintesi di composti e nell’industria alimentare. Essendo un acido molto potente è in grado di sciogliere i metalli, tranne i il rame e il mercurio. Uno dei suoi usi più noti è quello di sturare le tubature dei lavandini. Per questi usi si presenta con una soluzione leggermente inferiore (10-12%), poichè, se la sua concentrazione fosse più alta, rilascerebbe vapori acidi e fumi altamente pericolosi per la nostra salute.
Come utilizzare l’acido muriatico
L’acido muriatico ha una potenza incredibile, poichè è in grado di eliminare le incrostazioni nel WC, o anche tracce di cemento o stucco, macchie di ruggine, ma può essere utilizzato anche per stappare lavandini. Non è consigliabile utilizzarlo spesso, perchè potrebbe corrodere i tubi ed essere altamente pericoloso per chi lo maneggia. Se sciolto in acqua in rapporto 1 a 10, può essere impiegato anche per la pulizia dei pavimenti. Essendo un acido molto forte e pericoloso ci sono alcuni accorgimenti da dover rispettare per non mettere a rischio la propria salute. Il primo è che, quando si maneggia questo acido, è meglio coprire le parti esposte come occhi e mucose. É opportuno, dunque, indossare dei guanti che non siano in lattice ma di un materiale robusto, come quelli che si usano in officina o nel giardinaggio e le mascherine, per proteggere il nostro volto. Il corpo deve essere sempre al riparo, quindi è meglio indossare abiti da lavoro per coprire la pelle. É un prodotto che va sempre diluito in acqua in rapporto 1 a 10. Bisogna sempre versare l’acido nell’acqua e non viceversa, per evitare che gli schizzi di acido finiscano sulla pelle provocando ustioni molto gravi. L’acido, inoltre, non va mai aggiunto alla candeggina o ad altri prodotti simili per evitare la creazione di vapori velenosi. Avendo un odore molto forte ed irritante, una volta utlizzato è consigliabile aprire le finiestre per far arieggiare la stanza. Non va mai utilizzato su pietre calcaree perchè rischierebbe di corroderle, rovinandole in modo irrimediabile.
L’aspetto più positivo è quello che può diventare un valido alleato per far tornare lucide alcune superifici o alcuni materiali.
L’acido muriatico nelle tubature
L’uso dell’acido muriatico, come già precedentemente accennato, può essere utilizzato per ripulire le tubature. L’importante è utlizzarlo lontano dalla vista dei bambini, che possono maneggiarlo e mettere a rischio la loro salute, e conservarlo in un luogo protetto. Per pulire le guarnizioni e riportare il lavandino alle condizioni igieniche desiderate, l’acido muriatico è un ottimo aiutante. L’importante è di non farne un uso eccessivo, per evitare di sciogliere le tubature e provocare danni irreversibili. In alternativa all’acido si posso utilizzare dei prodotti già pronti e pensati per svolgere determinate mansioni.