Sarà capitato a tutti, almeno una volta, di trovare in casa una bottiglietta di isopropanolo: meglio conosciuto come alcool isopropilico, è una sostanza incolore ma dall’odore molto forte e pungente, altamente infiammabile come tutti gli alcool e quindi da maneggiare con cura, anche se non è direttamente pericoloso per le persone o per l’ambiente.
Questa sostanza, però, è davvero eccellente come disinfettante, ma anche per tantissime altre funzioni che andiamo a scoprire: ecco perchè è sempre importante sapere come si utilizza e averne una scorta, ma sempre seguendo determinate accortezze dato che si tratta sempre di un prodotto chimico.
Che cos’è e a cosa serve l’isopropanolo
A livello chimico, l’isopropanolo appartiene alla famiglia degli alcool e si ricava dall’idratazione del propilene. Caratterizzato da un tipo odore forte e dall’essere incolore, questa sostanza ha molteplici applicazioni negli ambiti più vari.
Grazie al suo fortissimo potere solvente, per esempio, viene molto spesso usato nel modo della cosmetica e della profumeria, oppure si utilizza spesso nel mondo dei motori per le sue proprietà chimiche, che gli permettono per esempio di essere un ottimo scioglitore di ghiaccio per i vetri, o un additivo per evitare la cristallizzazione del carburante.
Ma la funzione principale per cui l’alcool isopropanolo è conosciuto è quella di disinfettate: è eccellente, infatti, per sconfiggere i germi, e quindi viene usato tantissimo come disinfettante negli ambienti ospedalieri, ma anche all’interno di prodotti come lo sgrassatore, per pulire pavimenti e superfici.
Viene molto usato anche per la sua estrema praticità: la sua composizione, infatti, gli permette di essere facilmente diluibile anche nell’acqua, e quindi di essere pronto all’uso in pochissimi attimi.
Tra i moltissimi altri utilizzi dell’alcool isopropilico ci sono anche:
– l’eliminazione di macchie di grasso o di inchiostro
– la rimozione di etichette adesive
– la lucidatura di oggetti di metallo, ma anche granito e laminati
– la rimozione istantanea dei pidocchi, se passato con un pettine imbevuto nella zona interessata
– la deodorazione di ambienti, soprattutto dove ci sono odori forti come in cucina
– la cura dei dolori muscolari
Dove acquistarlo e controindicazioni
A livello commerciale, l’alcool isopropanolo si trova già all’interno di tantissimi prodotti che compriamo ogni giorno, come disinfettanti, solventi, additivi per i motori.
In alternativa, è possibile anche acquistare flaconi di alcool isopropilico puro, da diluire con acqua o con altri prodotti: in questo caso, bisogna stare però molto attenti a maneggiarlo, trattandosi di alcool, e avere sempre l’accortezza di non usarlo mai interamente puro, ma sempre in soluzione al 70%.
In generale, questa sostanza non è particolarmente dannosa per le persone e per l’ambiente, ma trattandosi sempre di un composto chimico bisogna assolutamente evitare di ingerirlo o che entri in contatto con occhi e gola, perché potrebbe causare danni anche gravi.
Inoltre, è fondamentale tenerlo lontano da fonti di calore e fiamme – è altamente infiammabile – , è meglio evitare di inalarlo in quantità eccessive ed evitare il contatto con la pelle indossando dei guanti protettivi.