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Arcipelago nel golfo del Bengala: ecco quando andarci e quali isole visitare

Chi non ha mai sognato di mollare tutto e visitare isole paradisiache o, quantomeno, di trascorrervi una meravigliosa vacanza? Le isole dell’arcipelago nel golfo del Bengala offrono sia il relax sia attività più avventurose nonché la possibilità di entrare in contatto con le popolazioni locali.

Quali isole visitare nell’arcipelago nel golfo del Bengala

Le isole Andamane appartengono all’arcipelago nel Golfo del Bengala e si trovano piuttosto vicino alla Birmania. Di queste circa 600 isole, solamente 26 sono abitate e quelle generalmente visitate dai turisti sono situate tra Thailandia e Birmania. Nonostante a livello geografico queste isole siano estremamente vicini alla Birmania, a livello politico esse appartengono all’India.

Le isole Andamane attirano tutti quei viaggiatori che vogliono scoprire un vero e proprio Paradiso sulla Terra andando lontano dalle terre più battute. Nonostante esse non siano completamente immuni al turismo, quello di massa non è ancora arrivato e chi desidera entrare in contatto con la cultura locale e pernottare in località ancora intatte e genuine può farlo senza problemi.  L’isola più grande è l’Andamane Settentrionale, il cui centro abitato principale, Diglipur, è ben collegato alla terra ferma tramite dei traghetti. Qui è possibile visitare il parco nazionale di Saddle Peak, i vulcani di fango, la spiaggia di Kalipur o le isole Ross e Smith. Anche l’Andamane Centrale offre bellissime spiagge e una foresta che è possibile scoprire tramite dei percorsi di trekking.

La maggior parte della gente locale abita sull’Andamane Meridionale, dove si trova anche Port Blair, la sua capitale amministrativa.

È logico che, in questi scenari da cartolina, le spiagge siano una delle principali attrazioni. Molte sono di sabbia bianca e finissima, veri e propri Paradisi sulla Terra e offrono la possibilità di praticare immersioni. Chi lo desidera può dedicarsi al relax completo o ai bagni in mare. I vulcani di fango meritano sicuramente una visita. Ubicati all’interno della foresta pluviale, per raggiungerli è necessario viaggiare in macchina per circa un’ora e poi praticare trekking per 30 minuti. Chi cerca luoghi davvero fuori dai principali itinerari non può perdersi Long Island, dove non ci sono neanche le strade come le intendiamo noi, ma più che altro dei sentieri nei quali è possibile soltanto camminare, circondati dalla natura.

Il periodo migliore per andare

Chi pianifica un viaggio nell’arcipelago del golfo del Bengala deve tenere di conto del meteo per evitare che l’esperienza sia rovinata, o comunque inficiata, da un clima non proprio sereno. Il clima di queste isole è tropicale e le temperature generalmente vanno dai 22° ai 32° C in qualsiasi periodo dell’anno. Chi cerca il luogo perfetto per scappare dal freddo europeo, sicuramente non rimarrà deluso. Il periodo più gettonato è quello compreso fra novembre e maggio per via del clima secco e non eccessivamente ventoso. C’è da tenere di conto che già dalla metà del mese di maggio il clima può subire un peggioramento. I monsoni, infatti, colpiscono le isole da maggio a settembre e purtroppo rendono impraticabili le spiagge.

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