La Borsa italiana ha di recente registrato un ribasso che ha sfiorato il 4% a causa dei recenti disordini di ordine europeo. Dal FTSEMib al Bitcoin, sono molti gli asset che hanno visto una perdita di terreno; vedono invece un trend positivo realtà come Leonardo e Fincantieri. Sono rimaste pressoché stabili le azioni di Assiteca. Le azioni sono sempre asset estremamente volatili, specialmente nel breve periodo e risentono di molteplici fattori socio-economici. Nonostante ciò, a livello di investimenti, le azioni si trovano sempre sotto l’occhio vigile degli investitori che vogliano fare trading o semplicemente acquisirle in attesa dei dividendi.
Le azioni da valutare nel 2022
Tra i titoli da monitorare ci sono quelli del settore farmaceutico che, complice purtroppo il periodo di pandemia, hanno visto aumentare le proprie quotazioni. Tra gli asset più in vista si riconferma quindi Pfizer, uno dei maggiori esponenti dei recenti vaccini, assieme a Johnson & Johnson e anche AbbVie che produce sia farmaci antinfiammatori che coadiuvanti di malattie più serie. Il target price di queste realtà è positivo e, secondo gli analisti, nel 2022 è destinato a rimanere tale.
Tra le migliori azioni del 2022 è bene menzionale anche quelle del settore tecnologico che hanno buone chance di restare positive, specie la nota Nvidia, che già nel 2021 ha visto un incremento del 50%, anche se a dicembre ha subito una lieve flessione dei titoli. Nell’ambito degli antivirus e dei software occorre citare anche Fortinet, mentre più volatile è Gartner, che può comunque essere oggetto di speculazione da parte dei trader.
Grazie a soluzioni green e innovative sotto diversi punti di vista, anche i settori energetici possono essere annoverati tra quelli da tenere sotto controllo per quanto concerne le azioni. Tra gli altri, vanno citati ConocoPhilips, che fornisce petrolio a meno di 30 dollari al barile e NextEra Energy che ha tutti i presupposti per diventare a breve leader nelle fonti alternative e pulite. Quest’ultima, inoltre, gode di dividendi piuttosto interessanti.
Infine, non bisogna dimenticare i trasporti e i beni di consumo: gli analisti suggeriscono colossi come UPS, che di recente sta predisponendo un progetto molto ambizioso di consegne con i droni, Kirby, specializzato nella consegna dei motori diesel, ma anche Nike, che nell’ambito delle scarpe e dell’abbigliamento è leader da sempre, Starbucks, che ha caffetterie sparse in tutto il mondo e l’intramontabile Mc Donald, fast-food storico.
Come operare con le azioni
Le migliori piattaforme di trading in cui operare con le azioni sono quelle specializzate in più settori che abbiano certificazioni ufficiali e strumenti idonei per formare i nuovi investitori. Un broker come Freedom 24, ad esempio, consente di acquisire le IPO, ovvero le new entry della Borsa prima che queste aumentino troppo di valore; e-Toro, invece, consente persino di copiare i migliori azionisti di sempre con il copy trading, avendo maggiori possibilità di successo e concedendosi anche l’opportunità di cogliere suggerimenti preziosi.
In ogni caso, con le azioni si può semplicemente acquistare e rivendere quando le condizioni lo consentano o attendere che si creino dividendi per vedere qualche vantaggio. Ma, in linea di massima, il metodo più dinamico è quello di fare trading con i CFD, anche perché non occorre possedere l’azione ma solo i suoi derivati. In tal senso, bisogna semplicemente cercare di individuare il trend più attendibile sul mercato e impostare una posizione rialzista (chiamata long) o persino ribassista (ovvero short) per poi attendere gli eventi. Se la previsione si rivela corretta, allora si può ottenere un vantaggio.
I riferimenti cui fare affidamento per le previsioni di un asset come le azioni sono certamente i rendimenti annui, ma anche i dividendi e i target price, senza dimenticare una buona diversificazione per avere più possibilità.