Il nome fa pensare a terre straniere e gusti esotici, eppure il brandacujun è un piatto tutto italiano!
Proprio così: il brandacujun è una pietanza ligure a base di pesce e patate, aromatizzato e ottimo da assaporare con dei crostini di pane. L’origine è di certo antica e si ritiene che venisse consumato dai marinai i quali, sulle navi, certo non si facevano mai mancare né stoccafisso né patate.
Il termine deriva probabilmente dal verbo francese “brandir” che significa “scuotere” e fa riferimento al gesto che si compie durante la preparazione della pietanza. Per quanto riguarda la seconda parte della parola, ossia “cujun”, qualcuno ipotizza che derivi dal fatto che il compito di mescolare gli ingredienti spettasse al soggetto più “imbranato”, per così dire, del gruppo. La frase che accompagnava l’operazione era proprio “Branda, cujun! Branda, che ciu ti u brandi ciu u l’è bon!”.
Come si prepara il Brandacujun
Per preparare il brandacujun dovete procurarvi: 600 g di stoccafisso, 300 g di patate, olio extravergine d’oliva, uno spicchio d’aglio, del prezzemolo, un po’ di sale e di pepe, e la scorza di un limone.
Per prima cosa pulite lo stoccafisso, ammollatelo e tagliatelo. Cercate di ottenere dei pezzi piuttosto grandi. Mettete quindi da parte il pesce e dedicatevi alle patate: lavatele, sbucciatele e tagliate anche queste in pezzi piuttosto grandi.
A questo punto tritate il prezzemolo e mettetelo in una casseruola con il pesce e le patate; aggiungete acqua fredda fino a coprire tutti gli ingredienti e portate a ebollizione. Da quando l’acqua inizia a bollire, lasciate cuocere circa 40 minuti a fuoco medio, eliminando ogni tanto la schiuma che si viene a formare sulla superficie dell’acqua.
Terminata la cottura, scolate e attendete che si intiepidisca prima di eliminare la pelle e le lische dal pesce.
Brandare gli ingredienti
Prendete quindi un tegame, versatevi un filo d’olio e, appena è caldo, aggiungete lo spicchio d’aglio che avrete precedentemente tritato. Lasciate cuocere un paio di minuti, quindi aggiungete lo stoccafisso sbriciolato, le patate e il prezzemolo. Aggiungete un po’ di olio e fate cuocere con il coperchio per circa 1 ora. Ogni 6 minuti dovete togliere il tegame dal fuoco e “brandare” gli ingredienti per far sì che si amalgamino bene, ossia dovrete muovere velocemente la padella con movimento rotatorio. Quando necessario, aggiungete olio.
A fine cottura gli ingredienti dovrebbero avere una consistenza morbida e cremosa; mettete il tutto in una ciotola, regolate di sale e di pepe, aggiungete la scorza di limone grattugiata e portate in tavola con dei crostini di pane.
Potrete assaporare il brandacujun spalmandolo sul pane tostato. Ricordatevi che è ottimo sia caldo che freddo, ma non tenetelo in frigorifero per più di tre giorni.
Il Brandacujun è un piatto unico?
Ottenuto dalla mantecazione di pesce e patate insaporiti con aglio e prezzemolo, il brandacujun viene solitamente consumato spalmato su del pane. La presenza di pane, pesce e patate possono renderlo un ottimo piatto unico per una cena sfiziosa con gli amici.
In alternativa, potrete servirlo come antipasto oppure durante l’ora dell’aperitivo.