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Budino alla vaniglia: come prepararlo? Che tipo di gelatina è meglio usare?

Un classico dolce semplice e veloce da preparare, da servire come dessert di fine pasto o per merenda, di cui si può fare anche una versione vegana, è il budino della vaniglia, che si può guarnire con frutta fresca o sciroppata oppure con una salsa di cioccolato. Ma come si prepara? E’ meglio usare la colla di pesce o l’agar-agar?

Gli ingredienti

Per preparare questo budino, occorrono: mezzo litro di latte, sessanta grammi di zucchero, 12 grammi di colla di pesce, un baccello di vaniglia e frutta fresca a piacimento.

La colla di pesce è uno degli addensati più usati in cucina, per preparare budini, bavaresi o aspic, dolci o salati, visto che inodore e insapore, presente in fogli sottili trasparenti, che prima di essere usati devono essere lasciati per un quarto d’ora circa in acqua tiepida, per poi strizzarli e scolarli, eliminando l’acqua in eccesso, prima di scioglierla a bagnomaria nel latte o nell’acqua, a seconda della ricetta. Essa oggi si ricava da ossa e cartilagini di origine animale, in particolare di quelli bovini.

Tuttavia, i vegani possono optare per un variante vegetale, ossia l’agar-agar, ricavata da alghe rosse, disponibile in commercio a barre, in fiocchi oppure in polvere. Di essa, bisogna versarne quattro o cinque grammi per un litro di liquido (in polvere un cucchiaino di agar-agar corrisponde a circa cinque grammi di colla di pesce), e viene usato spesso per gelificare prodotti che non si solidificano come la colla di pesce.

Come preparare il budino

Prima di tutto bisogna ammorbidire la colla di pesce nell’acqua per quindici minuti, come già si è accennato nel paragrafo precedente. In un pentolino, nel frattempo, si versano il latte, lo zucchero e i semi di vaniglia, estratti dal baccello con la punta di un coltellino, con il quale si taglia in due il baccello nel senso della lunghezza.

Si accende il fuoco e si scalda il tutto, mescolando di tanto in tanto per cinque minuti. Non appena il latte comincia a sobbolire si toglie dal fuoco e si aggiunge la colla di pesce, ben strizzata e scolata. Si lascia intiepidire il composto e poi si filtra per eliminare i semi di vaniglia, se si desidera. A questo punto si versa il liquido nello stampo, negli stampini o in un bicchiere, a seconda di come si desidera servirlo, e lo si lascia riposare in frigorifero per sei ore. Prima di servire, si può guarnire con la frutta o con una salsa di un frutto a piacere o al cioccolato, oppure con della panna montata, a seconda delle proprie preferenze.

Se si desidera utilizzare l’agar agar al posto della colla di pesce, per mezzo litro di latte ne serviranno cinque grammi in polvere, che andranno aggiunti al latte assieme allo zucchero.

Claudia:
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