Il superbollo consiste in un’addizionale erariale sulla tassa automobilistica, soggetta a pagamento periodico in aggiunta alla tassa già integrata con il pagamento del bollo. L’imposta in questo caso non viene incassata dalle singole Regioni ma direttamente dallo Stato, prevista soltanto in direzione di specifici veicoli a superamento della soglia di determinati chilowatt.
Come effettuare il calcolo del superbollo
Il superbollo rappresenta una tassazione aggiuntiva sul bollo auto destinata ad alcuni veicoli sotto il superamento della soglia dei chilowatt, la quale dovrà essere erogata nei confronti dello Stato. Ma come calcolare il superbollo in modo semplice, pratico e del tutto veloce? Per farlo ci si potrà affidare al sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, attraverso un forum raggiungibile attraverso l’homepage dirigendosi nella sezione ‘Servizi’.
Alla voce ‘Pagamenti’ si potrà provvedere al calcolo del superbollo e della somma da erogare nei confronti dello Stato in presenza del veicolo idoneo alla maggiorazione sul bollo standard. All’interno del forum per il calcolo dovranno essere inseriti una serie di dati tecnici a riguardo della targa del veicolo, l’anno di riferimento per il pagamento del superbollo, il mese specifico di validità per il bollo, la data di scadenza, la Regione di residenza e l’eventuale riduzione per vetustà.
Una riduzione della tassazione aggiuntiva del superbollo viene applicata dopo un periodo di 5 anni, pari al 60%, fissata al 30% dopo 10 anni e al 15% in seguito al quindicesimo anno dal 1 gennaio dell’anno seguente rispetto alla costruzione del veicolo. In presenza di una vettura ad anzianità inferiore ai 5 anni non sono invece previste agevolazioni, mentre al di sopra dei 20 anni d’età del mezzo non è previsto alcun pagamento dell’addizionale erariale.
L’anno di introduzione del superbollo riporta la data del 2011 in riferimento ai veicoli adibiti al trasporto promiscuo di cose e persone a 225 o più kW di potenza, sotto la soglia fissata nel 2012 scesa a 185 kW, pari a 252 cavalli. Sulla base della soglia dei kW varierà anche l’importo da erogare allo Stato attraverso la tassa del superbollo, con una maggiore di 20 euro ogni chilowatt in più. Ma quali sono i casi di esenzione dal pagamento del superbollo?
Se il veicolo in questione risulta ceduto in precedenza al 1 gennaio 2018 il superbollo non dovrà più essere pagato, allo stesso modo l’esenzione si dimostra valida anche per i mezzi in dotazione al Presidente della Repubblica, ai corpi armati, a tutti i veicoli storici al di sopra dei 30 anni dalla costruzione regolarmente iscritti negli appositi registri. Allo stesso modo risultano esenti dal superbollo le auto elettriche e le versioni ibride, le vetture destinate al trasporto delle persone portatrici di handicap o disabili e i modelli a GPL e metano.