La pulizia è importante e, anche se può sembrare un luogo comune, spesso diventa fondamentale per impedire a virus, batteri ed allergeni di sostare sulle superfici. Vi sono particolari luoghi di lavoro dove una pulizia profonda è maggiormente auspicabile, ad esempio laddove si lavorino prodotti alimentari o vi sia un’alta affluenza di personale. In generale, ogni ambiente andrebbe igienizzato a dovere nella maniera corretta e queste macchine per la pulizia industriale costituiscono una parte rappresentativa di ciò che è attualmente disponibile.
I lavasciuga
Tra i dispositivi maggiormente impiegati e versatili in ogni ambito, per mantenere alti gli standard di igiene sul lavoro, troviamo senz’altro i lavasciuga. Si tratta di apparecchiature che lavano, igienizzano e asciugano i pavimenti già alla prima passata: solitamente, si muovono con l’ausilio di ruote e sono dotate di spazzole che arrivano a toccare anche le superfici più nascoste come i battiscopa.
A seconda della grandezza degli ambienti da igienizzare (perlopiù interni), questi apparecchi possono essere manovrati come un classico aspirapolvere o prevedere persino un sellino, nei modelli più grandi, atto a ospitare un operatore a bordo: ciò avviene soprattutto in ospedali o grandi magazzini ove le superfici da trattare siano più ampie.
Per gli spazi esterni, inoltre, sono disponibili anche modelli dotati di motore a scoppio comunque piuttosto silenzioso.
Di questa categoria fanno parte anche i lavamoquette, specifici proprio per moquettes o tappeti, dove sia necessario intervenire con detergenti dedicati e penetrare più a fondo nelle fibre per rimuovere efficacemente la polvere e lo sporco. Anche in questo caso, sono previsti dispositivi di diverse misure, tutti estremamente manovrabili e dotati di lavaggi a secco che rispettano i tessuti ma al contempo evitano accumuli di fastidiosi allergeni.
Gli aspiratori
Un aspiratore non è un semplice aspirapolvere, ma è utile anche per eliminare residui di lavorazioni industriali potenzialmente nocivi. Sono dotati di filtri in grado di trattenere ogni tipo d’impurità, nonché di serbatoi dalle dimensioni adeguate e di accessori atti ad arrivare pressoché ovunque, anche negli angoli più remoti. Se quelli più maneggevoli sono dotati di ruote per seguire l’operatore, esistono anche dispositivi fissi da installare accanto a una postazione di lavoro dove sia necessaria un’aspirazione continuativa.
A livello industriale, specie in settori come quello meccanico, vi sono anche aspiratori per olio che separano la parte liquida da quella solida (ad esempio trucioli o altri scarti di lavorazione). Ogni tipologia, poi, può essere di tipo elettrico o a batteria, a seconda della disponibilità di prese di corrente o della necessità di maggiore autonomia.
I generatori di vapore
Per igienizzare a fondo, spesso si ricorre anche a generatori di vapore che, grazie alle alte temperature, garantiscono una pulizia profonda delle superfici. Questi dispositivi possono essere completi di serbatoio o avere attacchi dedicati per collegamenti diretti alla rete idrica, nonché montare aspiratori in grado di recuperare l’umidità creata. Le avanzate tecnologie odierne consentono all’operatore di visualizzare su un display, di facile lettura, anche i parametri che riguardano l’eventuale manutenzione della caldaia. Alcuni modelli, oltre che per la pulizia, sono ottimi anche per eliminare piante infestanti dai giardini o dagli spazi verdi.
I pulitori per vetri
Infine, in qualsiasi ambiente lavorativo o industriale, non vanno trascurate le superfici lisce come i vetri: questo non solo per una questione estetica, ma anche per garantire una corretta igienizzazione. I pulitori per vetri o metalli impiegano acqua e detergenti naturali che non immettono, quindi, sostanze nocive nell’ambiente e hanno un ingombro ridotto al minimo indispensabile per consentire una buona manovrabilità. Grazie a spazzole e ad aste telescopiche, inoltre, è possibile arrivare a differenti altezze laddove si renda necessario.