Fare marketing significa rendere visibile il proprio brand sotto molteplici punti di vista. Ormai, alla classica pubblicità video o cartacea si affianca quella che coinvolge i social, che fanno parte della vita quotidiana di milioni di utenti ogni giorno.
Da Facebook a Instagram, si può comunicare in maniera capillare ma soprattutto immediata inserendo post, link a blog dedicati e, soprattutto, coinvolgendo persone che possono interessarsi al prodotto e commentarne le caratteristiche.
A questo proposito, il consiglio è quello di ottimizzare il lavoro con un tool per il social media marketing di comprovata qualità, come per esempio PostPickr, che si contraddistingue per l’ampio numero di funzionalità, che vanno dalla gestione dei contenuti alla raccolta di analisi e statistiche.
Organizzare la pubblicazione di post e contenuti con i tool
La pubblicazione di un post su uno o più social network può essere immediata o si può programmare in modo che avvenga in un giorno specifico: l’utilità di un tool ben organizzato è proprio nel poter gestire il flusso di post senza doversene ricordare ogni giorno, magari pianificando settimanalmente.
Oppure, in altri casi, si possono creare e archiviare determinati post per poterli ritrovare quando si sia pronti a renderli pubblici. Molto utile sarà anche gestire l’inserimento di tag o link ad altri utenti legati al brand o persino a siti e blog su cui interagire ulteriormente. In tal senso, il contenuto del post sarà ancora più di tendenza se si avrà cura di scegliere elementi quali hashtag ed emoji.
In alcuni casi, invece, occorre integrare immagini specifiche e il tool deve essere in grado di caricarle sia che esse si trovino in un archivio personale del PC, che su spazi web come per esempio Pixabay.
Un discorso analogo si può fare per video da divulgare su Youtube, Instagram o Telegram. Infine, i tool più avanzati consentono anche di rendere i link più fruibili, semplificandoli o accorciandoli.
Per quanto concerne i contenuti, poi, si possono conservare in uno spazio apposito tutti quegli elementi foto o video che s’intende riutilizzare per post successivi, senza bisogno di ricaricarli da zero ma dando loro letteralmente “nuova vita”.
Come gestire al meglio i social di un’azienda
Avere tutte le fonti riunite in un’unica categoria significa poterle ritrovare velocemente per usarle di nuovo quando serve, oltre a poter consultare i diversi feedback ricevuti sui vari social con un click.
Ovviamente, un tool ben sviluppato deve anche permettere all’utente di organizzare un team di lavoro: postare su vari social nel tempo significa avere bisogno di un supporto continuo e di una comunicazione efficiente.
Occorrerà dunque assegnare compiti specifici ai collaboratori perché possano creare e pubblicare post in piena autonomia, oppure si renderà indispensabile comunicare in un ambiente condiviso come una chat al fine di lavorare sui contenuti coralmente. In tal senso, si può impostare un’approvazione preventiva o verificare prima il post. Per ogni progetto (o per ogni social), inoltre, è possibile creare gruppi diversi.
Infine, occorre anche monitorare i risultati di una campagna di marketing sui social e il tool deve renderlo possibile in maniera semplice ed efficace. L’analisi può coinvolgere sia la collocazione geografica degli utenti che la loro fascia di età, il sesso e tutte le informazioni utili a comprendere meglio qual è il target che maggiormente risponde in modo positivo ai post.
Nel trend sarà anche indicato l’eventuale incremento di follower e il momento della giornata in cui si trova online, così da intercettare più pubblico al momento della pubblicazione dei post (magari programmando i post intorno a quella fascia oraria).
Tali report permettono di stilare piccole classifiche atte a ottimizzare e orientare il lavoro, inoltre generalmente possono essere esportati in documenti pdf per essere consultati quando serve. Ogni post dovrebbe rimanere conservato per la consultazione anche oltre i 3 mesi per avere un bilancio completo durante l’anno.