Il carrello elevatore è uno strumento caratteristico del settore logistico, impiegato, in particolare, nelle operazioni di movimentazione della merce a magazzino o di carico e scarico.
Il mercato propone oggi una vasta scelta di carrelli elevatori, dai commissionatori agli stoccatori, adatti a rispondere a qualsiasi esigenza di carico, scarico e stoccaggio di merci imballate, oggetti e materiali di diverso genere.
La scelta di un carrello elevatore dipende essenzialmente dalla destinazione di utilizzo, che può riferirsi principalmente alle operazioni di prelievo di merci imballate o bancali dai piani di uno scaffale, allo stoccaggio, al carico e scarico da furgoni, container e piattaforme, e così via.
Per conoscere meglio le caratteristiche delle diverse soluzioni presenti sul mercato, al giorno d’oggi è possibile affidarsi anche alla rete, grazie ai portali ufficiali delle migliori realtà del settore: sul sito orzicarrellielevatori.com, per esempio, è possibile visionare tutte le proposte dell’azienda, corredate di schede tecniche dettagliate e immagini che permettono di valutare nel dettaglio tutti i punti di forza dei macchinari a disposizione.
Organizzare il magazzino e gestire la logistica alla perfezione
I carrelli elevatori sono strumenti progettati per ottimizzare il lavoro di organizzazione del magazzino e per gestire con precisione la movimentazione delle merci, sia in un comparto logistico che in un cantiere esterno.
Al giorno d’oggi, affidandosi alle migliori realtà del settore, è possibile acquistare carrelli nuovi, oppure usati e in ottimo stato; a prescindere dalle specifiche esigenze, in ogni caso, in fase di scelta si dovrà sempre tenere conto di alcune caratteristiche tecniche, tra cui le principali sono il tipo di alimentazione e la portata massima.
Soprattutto per chi non avesse un’esperienza rilevante nel settore, è determinante documentarsi e chiedere informazioni dettagliate riguardo a ogni macchina. Il carrello elevatore è lo strumento più diffuso e utilizzato in un reparto logistico o in un magazzino, può essere utilizzato sia in interno che in esterno, ed è disponibile nelle versioni alimentate con motore elettrico e batteria ricaricabile o motore diesel.
Carrelli elevatori a quelli per lo stoccaggio
Normalmente, i carrelli alimentati a diesel sono destinati esclusivamente ad un utilizzo esterno, ad esempio nelle operazioni di ricevimento merci, carico e scarico e nei cantieri.
Il diesel offre diversi vantaggi, tra cui la resistenza e la completa autonomia, assicurando di poter essere utilizzato senza alcun problema anche per periodi superiori alle 8 ore consecutive.
Questo tipo di carrello è adatto soprattutto per chi lavora all’aperto e in ambienti o zone dove la temperatura è molto bassa, dato che il motore riesce a garantire prestazioni elevate anche con il freddo.
I carrelli elettrici, alimentati tramite la presenza di una batteria, si prestano soprattutto all’utilizzo in magazzino e sono ideali per chi ne fa uso quotidianamente. Sono disponibili in diverse varianti, dalle caratteristiche e dalla portata differenti.
Macchine complesse come i carrelli quadrilaterali, progettate per muoversi lungo le corsie di un magazzino e ottimizzare al massimo lo stoccaggio delle merci, possono raggiungere una portata anche di 40 quintali, e sono spesso utilizzate per movimentare merci particolarmente pesanti e ingombranti. Un esempio caratteristico è il trasporto dei tronchi di legno nei capannoni delle segherie, effettuato con questo tipo di carrello per consentire il passaggio dalle aperture nel senso della lunghezza.
Macchine dalle prestazioni particolari, come i carrelli stoccatori o commissionatori, infine, sono invece studiate per la movimentazione delle merci, in genere imballate o su pallet, all’interno di un magazzino a scaffali.
La scelta dei carrelli di questo tipo dipende dalla struttura di riferimento: gli stoccatori, ad esempio, permettono di muoversi agevolmente negli spazi stretti, come le corsie tra gli scaffali.