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Dieta del minestrone: come funziona, cosa prevede, pro e contro

Che cos’è la dieta del minestrone? Un ottimo rimedio detox seguito da tantissime persone che ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi: ecco tutto quello che bisogna sapere.

Dieta del minestrone – Come funziona

Questa dieta non deve essere fatta oltre una settimana e nei primi 4 giorni di svolgimento è ottimale che i pasti siano solo incentrati su questo pasto con eccezione a colazione dove si possono assumere frullati verdura – frutta oppure tè/tisane senza zucchero.

Gli ortaggi che devono comporre il minestrone sono i seguenti:

  • zucchine
  • carote
  • broccoli
  • sedano
  • cipolle
  • bietole
  • coste

cercando di moderare quanto possibile le patate e i legumi. Una volta che si arriva al quinto giorno è possibile integrare qualche latticino come lo yogurt e una porzione di riso integrale a pranzo oppure cena. Da non dimenticare un aspetto molto importante ovvero l’idratazione che dovrà essere apportata con acqua, tisane, frullati e té tutto esclusivamente senza zucchero.

Questa dieta funziona? Una delle domande più ricorrenti quando si inizia questo genere di dieta è proprio questa. Viene svolta per una settimana proprio per ridurre l’apposto di grassi, carboidrati e proteine con un diretto dimagrimento ma in maniera corretta e non veloce/drastica.

Non solo, perché il minestrone dona un senso di sazietà immediato grazie all’apporto ricco di acqua e fibre così da non avere la tentazione di mangiare altro dopo questo pasto. Come accennato all’inizio una delle sue particolarità è l’azione detox così da eliminare tutte le tossine che sono presenti nell’organismo.

Perché solo una settimana? Sette giorni sono il tempo limite per assumere verdura, frutta e tè senza creare alcun scompenso all’organismo. Non andare mai oltre questo periodo e nel caso chiedere consiglio ad uno specialista.

Dieta del minestrone – Lo schema da adottare

I primi tre giorni si dovranno assumere solo minestrone e frutta con esclusione delle banane che subentrano al quarto giorno insieme ai latticini come latte e yugurt.

Al quinto giorno si possono iniziare ad introdurre le proteine e il settimo entra come protagonista il riso integrale. Durante i sette giorni il minestrone deve essere l’alimento base con verdure che dovranno essere pesate prima della cottura.

  • Primo giorno di dieta con un tè a colazione e un succo di frutta senza zucchero per spuntino. Aggiungere una porzione di frutta anche a cena.
  • Secondo e terzo giorno prediligere un centrifugato di verdura a colazione e merenda, accompagnando il minestrone con verdure cotte. Stessa cosa anche a cena ma con aggiunta di patate lesse 200 grammi.
  • Quarto giorno bene un cappuccino e aggiunta di 150 grammi di ricotta a pranzo e poi una banana a cena oppure a merenda.
  • Quinto giorno caffè per colazione e un tè a merenda. Il pranzo aggiungere 250 grammi di carne magra alla piastra e a cena del tacchino con 150 grammi di pomodori.
  • Sesto giorno il tè senza zucchero dovrà essere assunto a colazione e merenda. Copiare dal giorno precedente il pranzo e la cena.
  • Settimo giorno colazione con caffè insieme a due fette integrali. Merenda con succo di frutta e aggiunta di 150 di riso integrale e verdure per pranzo. A cena unire anche barbabietole e cetrioli.
Danila:
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