I formaggi magri sono una delle eccellenze del territorio italiano e non solo, con un apporto di grasso minore e un gusto differente da quelli grassi o ricchi. Vediamo insieme quali sono e le loro caratteristiche maggiori.
Formaggi magri – Quali sono
Il formaggio è un prodotto che deriva dalla lavorazione del latte scremato, intero o parzialmente scremato in aggiunta di fermenti – caglio – sale e aromi a seconda della qualità che si vuole ottenere. I formaggi vengono differenziati nel loro essere dalla percentuale di grassi che viene utilizzata e la stagionatura: due elementi molto importanti e in grado di determinare in toto l’apporto nutrizionale e calorico di ogni singolo prodotto.
Il formaggio si differenzia quindi per magro – semigrasso – grasso -fresco – stagionato, una variante che si basa nel suo contenuto di grassi, calcio, sodio e proteine. Per dettagliare in percentuali :
- Magri sino la 20% di grassi sul secco
- Semigrassi da 20% a 42% di grassi sul secco
- Grassi superiore al 42% di grassi sul secco
Ma quali sono i formaggi magri? Vengono definiti in tal modo i seguenti:
- Quark
- Fiocchi Di Latte
- Ricotta Di Vacca
- Ricotta Di Latte Intero
- Primo Sale
- Formaggi Di Latte Di Capra
- Feta Greca
- Formaggio Spalmabile Light
- Mozzarella Light
- Ricotta Mista Di Pecora E Vacca
- Stracchino Light
- Formaggio Linea
Formaggi magri – Proprietà e calorie
Il formaggio viene considerato un alimento ricco di proprietà nutritive che sono quelle che assimila dal latte e quindi calcio, magnesio, fosforo, ferro, rame, zinco e vitamine.
La sua assunzione non deve essere superiore a 3 o 4 volte la settimana in accompagnamento ad un regime alimentare sano ricco di frutta e verdura.
Naturalmente quando si parla di formaggi magri si mette in evidenzia il fatto che abbiano una ridotta percentuale di grassi che – come accennato sopra – non dovrà mai essere superiore al 20%.
A loro favore c’è la grande quantità di nutrienti che sono fondamentali per l’organismo in quanto energetici, vitaminici, ricchi di sali minerali e proteine del latte. Non solo, perché danno il giusto apporto di calcio nelle ossa e sono assolutamente digeribili, senza aumentare il colesterolo.
Attenzione particolare ai formaggi di capra che vengono molto richiesti essendo altamente digeribili. Le persone intolleranti alle proteine del latte, infatti, possono optare per questa soluzione così da non incorrere in disturbi di vario genere. Tra i formaggi magri questi sono i più delicati e indicati, infatti i loro componenti sono similari a quelli che si trovano nel latte materno grazie all’alto contenuto di taurina.
Inoltre sono ottimali per chi soffre di ipercolesterolemia, proprio per la bassa concentrazione di colesterolo, povertà di calorie e presenza di acqua nella sua composizione.
Nel momento in cui si decide di fare una dieta ad hoc per smaltire del peso o semplicemente per andare in contro a dei problemi di salute, i formaggi magri sono i più indicati anche dai nutrizionisti. Bene non superare le 3 porzioni alla settimana in accompagnamento di una dieta equilibrata.