Il grano saraceno, usato per la farina con cui è possibile preparare i pizzoccheri, è uno pseudo cereali che non ha glutine e che porta con sé diversi benefici. Esso è particolarmente indicato per chi soffre di celiachia ma, per via della sua ricchezza di proteine e degli effetti benefici che regala, può essere inserito nella dieta di tutti.
Cosa sappiamo del grano saraceno
Nonostante a livello nutrizionale il grano saraceno sia simile ai cereali, in realtà fa parte della categoria degli pseudo cereali (nella quale troviamo anche l’amaranto e la quinoa). Esso è naturalmente privo di glutine e viene usato per molte ricette da preparare in cucina. Il grano saraceno è suddiviso in due diverse tipologie, quello comune e quello tartaro.
Come abbiamo accennato, il grano saraceno è ricco di proteine ma anche di fibre. Esso inoltre contiene molecole antiossidanti e minerali come magnesio, fosforo, manganese e ferro. È facile intuire come questa tipologia di grano porti con sé numerosi benefici. Esso, per esempio, regola i livelli dello zucchero presenti nel sangue, contrasta i processi infiammatori, diminuisce il rischio di problemi cardiovascolari ed è un toccasana per chi soffre di disturbi gastrointestinali.
Il grano saraceno nella dieta
Se è vero che il grano saraceno è un prezioso alleato per chi soffre di celiachia o per chi è intollerante al glutine, è anche vero che chiunque può inserirlo nella propria dieta e sperimentarne i benefici. I suoi valori nutrizionali somigliano a quelli dell’orzo, del frumento o del farro e quindi, all’interno di una dieta, è considerato un alimento in grado di apportare carboidrati complessi. Un’idea è quella di alternarlo al consumo del pane o a quello dei cereali, per esempio usandolo per preparare qualcosa per la colazione. Il grano saraceno è molto usato in cucina, in qualsiasi stagione dell’anno, ed è possibile prepararlo al posto della pasta, del riso o di altri cerali, per esempio nella preparazione di primi piatti con del pesce o con le verdure saltate. Sì anche alle zuppe di legumi e grano saraceno, o ancora alle minestre di verdure.
Il grano saraceno viene spesso consumato in chicco ma è disponibile anche come pasta di grano saraceno o farina di grano saraceno. Quest’ultima è idonea per la preparazione, oltre che dei pizzoccheri, anche di crepes, pancakes, biscotti, pane di grano saraceno o torte. Altre idee sono quelle di abbinare questa tipologia di grano alla frutta secca o a quella fresca, oppure di aggiungerlo allo yogurt, per uno spuntino salutare e gustoso.