Il Segreto, la telenovela che si svolge in Spagna in un arco temporale di quasi 30 anni, è stata trasmessa da Mediaset da giugno 2013 a maggio 2021. Ha vinto due European Soap Fan Day nel 2013 (miglior serie dell’anno e miglior attore televisivo straniero per Álex Gadea), il Premio Paco Rabal come miglior serie nel 2014, e, nel 2015, come miglior serie e per la migliore attrice tv (María Bouzas) al Grand Prix Corallo Città di Alghero, tra gli altri premi.
La produzione e il successo in Italia
Il titolo originale della serie è El secreto de Puente Viejo ed è stata prodotta da Boomerang TV (il produttore è Luis Santamaría). L’autrice è Aurora Guerra, molto popolare in Spagna. La telenovela ha debuttato sulla rete Antena 3, una delle principali della Spagna, il 23 febbraio 2011. La colonna sonora è di Alex Conrado.
In Italia, la prima messa in onda è stata il 10 giugno 2013, rasentando i 5 milioni di spettatori e il 30% di share. Il programma è stato trasmesso da Mediaset (Canale 5, Rete 4 e La5). Normalmente la programmazione l’ha visto occupare la fascia pomeridiana e preserale ma, come in Spagna, l’ultima puntata ha guadagnato la prima serata: il 28 maggio 2021, Il segreto ha registrato quasi due milioni di telespettatori, con uno share all’11,6%. L’episodio dura eccezionalmente 90 minuti.
La distribuzione e la chiusura anticipata
La telenovela è stata distribuita in 60 Paesi tra cui, oltre l’Italia, anche Francia, Regno Unito, Polonia, USA, Vietnam e Messico. Un prodotto di successo, con un merchandising sul mercato italiano che annovera un album di figurine e un album fotografico, calendari, poster, carte da gioco, oltre ai DVD e al mensile Il segreto Magazine, in edicola dal 2014. Sono stati pubblicati anche dei romanzi, scritti da Alejandra Balsa e Benjamín Zafra. In Italia sono stati realizzati lungometraggi ed episodi speciali utilizzando estratti della serie.
Il 24 febbraio 2020, dopo nove anni, la casa di produzione ha annunciato la cancellazione della telenovela, dovuta a un calo di ascolti e al rinnovo del palinsesto dell’emittente. Per chiudere la serie, sono state impiegate sequenze già girate poiché la produzione si è interrotta per la pandemia di Covid-19. La puntata finale è la 2324, la conclusione del programma è stata anticipata. La versione italiana presenta una dedica alle vittime della pandemia e ai loro famigliari, nel corso dei titoli di coda.
Storia, personaggi e curiosità
La prima serie si apre con le angherie subite da Pepa, a cui hanno sottratto il figlio e che hanno espulso dal paese. Nel 1902, la donna, levatrice esperta, arriva nella piccola località immaginaria di Puente Viejo. Ogni personaggio cela un segreto che verrà poi alla luce. Le vicende si svolgono in modo sostenuto, con colpi di scena continui, ed è interessante notare la differenza con altre soap, in cui magari occorrono diverse puntate prima di arrivare a una svolta decisiva di una vicenda.
La trama non presenta incongruenze e i salti temporali, se ci sono (si pensi al passaggio tra la prima e la seconda serie), vengono chiariti. L’ambientazione è curata nei dettagli e i personaggi sono ben caratterizzati, da Pepa a Tristàn, l’ex soldato che si innamora di lei, fino a Donna Francisca, la cattiva della vicenda. Gli attori sono preparati e hanno un bagaglio professionale di tutto rispetto.
Riguardo le curiosità relative a personaggi e interpreti, si può innanzitutto dire che l’attrice Trinidad Iglesias (Consuelo) ha dato anche il volto a Lucía, una paesana comparsa nella prima puntata; inoltre, i personaggi di Salvador Castro e della centralinista Consuelo vengono nominati varie volte nella telenovela ma non sono mai apparsi. Ci sono pure errori di coerenza storica: nella puntata 1978, ambientata negli anni ‘20, il coro di bimbi canta White Christmas, che però Irving Berlin comporrà più avanti, nel 1940.