Uno studio si è concentrato sulle ultime parole prima della morte di alcuni condannati alla pena capitale, valutando l’origine comune delle ultime ‘frasi famose’ come recita il detto. I soggetti analizzati hanno mostrato un’alta percentuale comune di frasi per lo più positive, concentrandosi su emozioni quali speranza, perdono e amore. Le ultime parole dei condannati a morte sono state spesso oggetto di studi psicologici e scientifici, suscitando un grande interesse e riflessione dal punto di vista umano.
L’analisi delle parole dei condannati alla vigilia della loro stessa esecuzione sono rientrate all’interno di uno studio riflessivo sull’ultima fase dell’esistenza. Che cosa è emerso nello specifico dalle valutazioni psicologiche? Scopriamolo insieme all’interno dei paragrafi successivi.
I condannati nel braccio della morte
Gli ultimi istanti di vita, consapevoli del sopraggiungere della morte come nel caso dei condannati alla pena capitale, sono stati studiati all’interno di uno studio, basandosi proprio sulle affermazioni scelte come ultime frasi da parte di alcuni carcerati. Dal punto di vista scientifico non si è dimostrato tuttavia semplice andare ad analizzare le ultime parole dei condannati a morte, concentrandosi sulla possibilità per i prigionieri di poter esprimere un’ultima frase prima dell’esecuzione effettiva all’interno del territorio degli Stati Uniti d’America.
A seguito della sentenza di esecuzione le trascrizioni a riguardo delle ultime parole pronunciate dai condannati a morte vengono rese pubbliche e consultabili, oggetto di studio e di ricerca. Il Dipartimento per la giustizia in Texas ha difatti conservato queste ‘ultime memorie’ nel proprio archivio, consentendo a due ricercatori della Johannes Gutenberg University, Magonza in Germania, di accedere ai fascicoli.
I ricercatori hanno cercato di spingersi all’interno delle reazioni messe in atto dalla mente dei condannati al momento prossimo della morte, valutando le reazioni di quest’ultimi e la ricerca degli argomenti trattati in fase di pre-esecuzione. A tal proposito anche uno studio precedente si era concentrato sullo stesso argomento sfruttando però un punto di vista quantitativo.
All’interno degli studi recenti sono emerse parole e termini ricorrenti citati nelle ultime parole dei condannati a morte come amore, speranza, perdono, Dio, fede, famiglia, dispiacere, desiderio. La maggior parte delle frasi lascia intravedere una dose di positività nel momento finale della vita, riponendo una gran fede nell’aldilà nonostante le cattive azioni commesse in vita e l’incertezza di una forma di vita parallela al nostro Universo dopo la morte del corpo. Nonostante una reazione istintiva nell’associare la morte a pensieri negativi e oscuri, le ultime parole dei condannati si sono dimostrate nella maggior parte del tutto positive, riponendo una sorta di fiducia finale nella morte stessa.