Lo spumante Trento DOC
Da tempi immemori lo spumante è sinonimo di festa, le bollicine rappresentano la gioia, la voglia di convivio, di gioia da esprimere attraverso il sorso dei migliori spumanti. L’Italia è da sempre un emblema indiscusso della migliore enogastronomia e in tutto lo stivale si producono etichette ricche di prestigio riconosciute e apprezzate in ogni parte del globo. Il Trento DOC è uno dei migliori rappresentanti della tradizione italiana in fatto di bollicine, simbolo iconico di un territorio vocato alla viticoltura come il Trentino Alto Adige.
Le sue sono origini antiche, infatti, si deve alle cantine Ferrari agli inizi del 1900 la sua prima affermazione e in seguito grazie al prestigio e alla diffusione, nel 1993 ha acquisito la denominazione DOC. Si può asserire con assoluta certezza che il Trento DOC è il primo spumante realizzato con il Metodo Classico in Italia. Lo spumante si produce nella provincia di Trento e comprende circa 800 ettari di piantagioni. I vitigni da cui si ricavano le bottiglie sono: Chardonnay, Pinot Bianco, Nero e Meunier.
Ti chiederai qual’è il segreto del successo? Ebbene, secondo il disciplinare ha bisogno di affinare per circa 15 mesi per la versione base, mentre per la riserva sono necessari 36 mesi. Il Trento DOC è espressione diretta della terra che lo produce: il Trentino, così come citato nel sito https://berevecchio.it.
I migliori Trento DOC
Riuscire a stilare una classifica ben precisa dei migliori Trento DOC non è facile, in quanto bisogna sempre considerare il gusto di ognuno.
Tra le più importanti etichette spicca, senza dubbio, il Brut Riserva del Fondatore Giulio Ferrari 2008 delle cantine Ferrari. Lo spumante è dedicato al fondatore del Metodo Classico in Italia e per questo merita una menzione speciale. Tra le note sensoriali si distinguono il frutto della passione e lo zenzero candito insieme al burro fuso e sfumature di crosta di pane. Possiede un gusto nitido e persistente capace di catturare tutti i palati.
Il Trento DOC Spumante Brut Riserva Graal 2013 di Altemasi è un vino che ha la particolarità di affinare 72 mesi sui lieviti e al naso si percepiscono note di pompelmo e flora alpina che lo rendono particolarmente fresco e fragrante.
Il Trento DOC Spumante Brut Riserva del Fondatore 976′ 210 della cantina Letrari è un altro esempio di tipicità e gusto. Tra lle note olfattive si distinguono quelle floreali e fruttate come la scorza d’arancia e spezie dolci. Il palato viene arricchito dalla morbidezza e la freschezza unite alla mineralità.
Tra le etichette migliori bisogna annoverare il Trento Spumante Brut Riserva Cuveè dell’Abate 2009 della cantina Abate Nero. Al naso si percepisce un bouquet molto delicato composto da tiglio ed erbe aromatiche. Lo spumante è morbido e molto pieno e il sentore finale è quello di una freschezza inconfondibile.
Il Trento DOC Extra Brut Riserva 1673 2013 della cantina Cesarini Sforza, si contraddistingue per le sue note fruttate e molto dolci. Uno spumante molto complesso dal perlage fine e ricco che conquista tutti gli appassionati e non solo.
Il Trento DOC Brut Nature 2014 della cantina Moser è uno spumante che avvolge grazie alla sua acidità dovuta alla presenza di mandarino e cedro.
Bisogna citare anche il Trento DOC Brut Rare Vintage Riserva Madame Martis 2010 della cantina Maso Martis, grazie alla sue particolari note agrumate e fiori di zagara, rese ancora più preziose dall’aroma di crema pasticciera e pasta di mandorle.
Se le tue preferenze sono indirizzate verso la mela candita, il te verde e il miele non puoi non lasciarti catturare dal Trento DOC Brut Riserva Flavio 2012 della cantina Rotari, uno spumante ben strutturato ed elegante.
Ami deliziarti dai sapori balsamici? Il tuo spumante è il Trento DOC Brut Riserva Masetto Privé 2010 della cantina Endrizzi, che unisce alle note delicate di gelsomino e zagara il dolce sentore di babà e pan brioche.
In classifica dei migliori c’è anche il Trento DOC Extra Brut Riserva Paladino 2014 della cantina Revì. La sua caratteristica? Il perfetto bilanciamento tra il limone, la liquirizia, la grafite e le albicocche, capace di donare al palato un piacere unico.
Un Trento DOC per ogni esigenza
Non solo le etichette prestigiose ma anche quelle meno conosciute possono risultare gradevoli ed essere annoverate nella classifica dei migliori.
Il Trento DOC Brut Forneri 2016 della cantina Zanotelli possiede il delicato sentore della mela golden, unito al lime, al mandarino, alla mandorla e al babà e al palato risulta morbido e seducente.
Tra le bollicine migliori c’è il Trento DOC Pas Dosè Riserva 2013 della cantina Balter è caratterizzato da note floreali e fruttate che lo arricchiscono e lo rendono elegante e raffinato.
Tutte le bollicine del Trento DOC possiedono una grande versatilità, pertanto si possono abbinare a molti piatti, specie alle fritture, agli aperitivi, ai primi a base di crostacei e frutti di mare, agli affettati, ai secondi di carne bianca e al sushi.