Il modo migliore per visitare Ostia Antica è quello di lasciarsi accompagnare da una guida esperta che passo passo racconti la storia di questo antico porto romano.
L’accesso alla città avviene attraverso la porta Romana, per ritrovarsi a percorrere il Decumano massimo, ovvero la strada principale della città. Scopriamo quando potere visitare gli scavi e quali percorsi seguire.
Storia di Ostia Antica
Fondata a fine del V secolo a.C. dal quarto re di Roma, Anco Marzio, come insediamento per la produzione del sale, sulla foce del Tevere, Ostia ai tempi antichi era un avamposto militare utilizzato per controllare l’accesso al fiume, il suo corso inferiore e i territori a confine.
A seguito di un lungo periodo fiorente, iniziato dal III secolo, Ostia Antica venne piano piano abbandonata a causa dell’allontanamento della costa e dell’insabbiamento del fiume, reso non più navigabile.
L’azione svolta per il recupero dei resti della colonia preziosa per Roma, vennero avviati per volontà di Pio VII nel 1800 e successivamente proseguirono con Pio IX nel 1909. Tra i reperti più preziosi c’è il fortilizio, il “castrum”, realizzato in blocchi di tufo, dai coloni romani nella seconda metà del IV secolo a.C..
Percorsi da seguire
Tra i percorsi promossi dalla Soprintendenza è possibile partecipare al “Golf Car Tour” che consente di percorrere parte degli scavi a bordo della golf car, un piccolo veicolo ecosostenibile che è possibile prenotare il sabato mattina e pomeriggio. Il percorso si articola attraverso le Insule della III Regione e l’area delle Case Giardino, soffermandosi sulla Casa delle Pareti Gialle e la Casa delle Lerodule. Il tour, guidato da esperti della Soprintendenza, è attivo il sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00, per un massimo di 12 persone per turno.
Cosa vedere?
Tra i ritrovamenti più importanti da vedere all’interno del Parco Archeologico di Ostia Antica, vanno ricordati:
- l’Antica Necropoli: in cui sono state rese note le tombe del II secolo a.C.;
- vari mausolei: di personaggi famosi come quello di Cartilio Poplicola;
- la Porta Romana: che consente di attraversare ciò che rimane della Cinta Sillana, le mura che fiancheggiavano la città di Ostia;
- le terme dei Sette Sapienti: costruite intorno al 140 d.C., che costituiscono un blocco insieme con il Caseggiato degli Aurighi e il Caseggiato del Serapide;
- la Domus di Amore e Psiche: realizzata nel IV secolo, chiamata così per il ritrovamento di un piccolo gruppo di statue che raffiguravano le due divinità in uno dei cubicoli;
- il Teatro Romano: in cui i romani organizzavano feste e spettacoli durante l’estate.
Domenica al museo
Dal 3 aprile 2022 ritorna l’iniziativa promossa con il nome di “Domenica al museo” che consente di usufruire dell’ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese in tutti i monumenti, gallerie, parchi, musei e giardini monumentali dello Stato. L’ingresso gratuito è valido nei tradizionali orari per la visita dell’area archeologica di Ostia Antica, il Castello di Giulio II, il Museo delle Navi di Fiumicino, l’Area archeologica di Porto, la Necropoli di Porto e Isola Sacra.
Non sembra essere necessaria alcuna prenotazione ma:
- per gli scavi di Ostia si possono ordinare i biglietti gratuiti anche online;
- per l’area archeologica di Porto e il Museo delle Navi è consigliato prendere i biglietti gratuiti online prima di andare sul posto o in alternativa, è possibile ritirare i biglietti gratuiti presso la biglietteria dell’area archeologica di Ostia Antica.
Orari e tariffe
L’area archeologica di Ostia Antica è aperta al pubblico dal martedì alla domenica e nei giorni festivi. L’orario di apertura è alle 08.30 e di chiusura:
- dal 25 ottobre al 28 (o 29) febbraio: ultimo ingresso 15.30 con uscita 16.30;
- dal 1° marzo al 31 marzo: ultimo ingresso 16.15 con uscita 17.15;
- dal 1° aprile al 30 settembre: ultimo ingresso 18.00 con uscita 19.00;
- dal 1° ottobre al 24 ottobre: ultimo ingresso 17.30 con uscita 18.30.
La biglietteria chiude un’ora prima dell’orario di chiusura dell’area archeologica. Per informazioni e in caso di necessità è possibile chiamare il numero 06 56358036.