Il Castello Visconteo di Pavia venne edificato per volontà di Galeazzo II Visconti tra il 1360 e il 1365. La visita si svolge all’interno di sale che ancora oggi conservano i preziosi affreschi di età viscontea e sforzesca. Nonostante sia stato deprivato dell’ala settentrionale, con la quale la residenza ducale si affacciava sul parco, il Castello mantiene intatta la sua struttura tra le più maestose dell’architettura tardogotica lombarda.
Il Castello Visconteo è visitabile negli orari di apertura dei Musei Civici per ammirare il cortile, il porticato e il loggiato. Le sale del Castello ospitano, invece, al loro interno le collezioni museali per le quali è previsto l’acquisto di un biglietto. Scopriamo insieme la storia di questo Castello.
Storia del Castello Visconteo
Quando si pensa ai castelli della Lombardia viene subito in mente il Castello Sforzesco di Milano con la sua maestosità e l’incantevole parco che lo circonda. Insieme a questo Castello, però ce n’è un altro meno conosciuto di altrettanta importanza e bellezza: il Castello Visconteo di Pavia. Si tratta di una costruzione risalente all’epoca medievale, chiamato Visconteo perché prese il nome da un membro di una delle più importanti famiglie di Milano: i Visconti.
Galeazzo II Visconti, Signore di Milano, nel 1359 conquistò Pavia e volle costruire un palazzo in città come sua abitazione. I lavori di costruzione iniziarono l’anno successivo e durarono ben 5 anni. Alla fine dei lavori, ebbe la sua raffinata residenza di corte. Il Castello è a pianta quadrata composto da 4 torri quadrangolari e circondato da un fossato.
Durante la visita del Castello è possibile vedere che oggi il fossato è vuoto proprio come quello del Castello Sforzesco di Milano, ma un tempo l’acqua che lo riempiva era quella del Naviglio, il canale navigabile che il Signore di Milano fece costruire per avere un collegamento diretto con la città di Milano. Il Castello fu costruito su due piani e al suo interno si trova una corte circondata da portici.
Inizialmente era circondato da un grandissimo parco che oggi non è più possibile ammirare. I pavesi sono fortunati perché una piccola porzione è ancora visibile e si trova nella periferia di Pavia, oggi conosciuta come Parco della Vernavola. Il parco aveva il compito di collegare la residenza di Galeazzo II Visconti al mausoleo della sua famiglia, la Certosa di Pavia.
A quel tempo Galeazzo II Visconti invitò il poeta Francesco Petrarca affinché contribuisse alla creazione della biblioteca del Castello, che rimase intatto per due secoli fino al 1525 anno in cui ebbe luogo la battaglia di Pavia combattuta tra francesi e spagnoli. Entrambe le popolazioni volevano conquistare la città e nel corso della battaglia vennero abbattute l’ala settentrionale del Castello e le due torri.
I Musei Civici di Pavia
Dal 1951 il Castello è stato acquistato dal Comune per essere restaurato. Oggi rappresenta la sede di tutte le sezioni dei Musei Civici di Pavia ed ospita al suo interno anche mostre temporanee. Le sezioni dei Musei Civici ospitano opere di archeologia, pittura e scultura dall’età romana e medievale fino al Risorgimento italiano. Alcune tra le più importanti sono:
- la sala azzurra: così chiamata per via del colore della decorazione degli affreschi;
- la sezione altomedievale: che ospita opere del periodo in cui Pavia fu capitale d’Italia;
- la sala del modello ligneo del Duomo di Pavia: nella quale è presente uno dei più grandi modelli ancora intatti;
- la Pinacoteca Malaspina: con opere di Antonello da Messina;
- sale con opere del ‘700 ed ‘800: nelle quali si possono ammirare quadri di pittori pavesi e di altri molto conosciuti;
- la sala del Museo pavese del Risorgimento Italiano: con sezioni dedicate a Garibaldi ed alla famiglia pavese dei Cairoli.
Il Castello non è solamente arte e storia. Nel corso dell’anno, nei giardini hanno luogo vari eventi come concerti, spettacoli e manifestazioni in estate come la “Festa della birra” e lo “Street Food”. Il prossimo evento sarà “dell’Autunno Pavese”, la più grande manifestazione enogastronomica che coinvolge la provincia di Pavia.