Chi non ha mai avuto il desiderio di fare un piercing all’ombelico? Ma così come ogni pratica del genere deve essere fatta da un professionista del settore. Vediamo insieme come si fa, le caratteristiche e quali sono i vantaggi.
Raccomandazioni per il piercing all’ombelico
Il navel piercing, conosciuto soprattutto come piercing all’ombelico è diventato una delle mode più seguite e amate dalle donne per risaltare un ventre tonico e piatto. Una parte del corpo sensuale e di grande impatto, resa unica negli anni ‘70 grazie all’ingegno di Raffaella Carrà e ancora oggi considerato come punto di grande attenzione.
Prima però di fare un piercing all’ombelico è bene capire non solo la modalità di svolgimento ma anche i suoi pro e contro, così da decidere se concretizzare la propria idea o meno. È inutile evidenziare che non sia un qualcosa “per sempre” e che si possa togliere nel momento in cui non piace oppure si è cambiato idea nel corso dei mesi oppure anni.
I piercer, come i tatuatori, devono seguire una prassi accurata e anche delle norme igieniche severe all’interno di studi certificati che possono essere di aiuto anche per fronteggiare eventuali infezioni.
Per questo motivo per fare un piercing all’ombelico è necessario rivolgersi a soli professionisti del settore, che opera in un ambiente pulito e certificato con utilizzo di soli strumenti sterilizzati e guanti monouso così da non prendere infezioni più o meno gravi. È quindi sconsigliato il metodo fai da te con amici oppure parenti, soprattutto se non lavorano in uno studio e non hanno ricevuto la certificazione della Asl.
Come si fa il piercing all’ombelico?
Una volta che si è scelto il proprio piercer di fiducia allora lo stesso illustrerà tutti i pro e contro per poi procedere:
- La zona di interesse dell’ombelico viene sterilizzata e marcata con un pennarello così da marcare la zona dove verrà applicato il piercing
- A questo punto prende una pinza con due anelli all’estremità per bloccare una piccola parte di pelle che si trova sopra l’ombelico
- L’ago cavo lungo 14 mm effettua il foro dove il piercing viene inserito
- L’ago si sfila e il piercing viene fermato avvitando la sua piccola sfera in titanio.
Questa tipologia di piercing viene svolta solo con l’ago e non con la pistola che si usa per effettuare i fori alle orecchie. Inoltre si ripete di non procedere nello stesso modo in casa con strumenti non sterilizzati con metodo fai da te: oltre alle infezioni si incorre a danni permanenti.
I prezzi variano anche dalle zone e dallo studio dove si richiede il piercing, ma in linea generale varia dai 60 ai 100 euro diffidando da chi propone prezzi troppo bassi. In molti si chiedono se questa pratica possa far sentire dolore e come sempre è del tutto soggettivo.
Il dolore si può percepire al momento della foratura ma anche successivamente in fase di cicatrizzazione ed è per questo che per la prima settimana è consigliato un abbigliamento morbido e il non dormire a pancia in giù.