Il rapporto Eurispes sull’usura segnala che nell’ultimo biennio circa il 12% delle famiglie italiane (su un totale di 24,6 milioni) si è trovato nell’amara condizione di doversi rivolgere ad un usuraio per ottenere un prestito veloce. Dai dati Eurispes traspare che il prestito medio richiesto è di 10.000 euro, per una cifra complessiva di 30 miliardi di euro e un totale di 3 milioni di famiglie in condizioni critiche. Ma quali sono le ragioni che muovono a chiedere un prestito: si calcola che il 19,8% delle famiglie abbia fatto richiesta di un finanziamento alla banca per pagare spese mediche, mentre il 34,3% abbia problemi ad affrontarle.
Come scegliere il prestito veloce da 10000 euro che fa per noi
La necessità delle famiglie di ottenere soldi per affrontare spese impreviste (quali cure mediche, funerali, nascita di un bambino, badanti etc), trova spesso, come unica soluzione alternativa alle banche, lusuraio, che ha potuto così lucrare su una delle estreme conseguenze della crisi economica degli ultimi anni, ovvero il difficoltoso accesso al credito. Il dato positivo in controtendenza è che, ad agosto 2016 i prestiti personali concessi dagli istituiti di credito hanno subito un’impennata, che associata alla crescente fiducia da parte di imprese e dei soggetti privati può far ben sperare.
Un motivo di tale rialzo è legato probabilmente all’ampio ventaglio di proposte sul mercato creditizio, con tassi di interesse bassi e sempre più vicini alle necessità personali, familiari o aziendali.
Prima di individuare quali sono i migliori prestiti veloci da 10 mila euro per dipendenti e i migliori finanziamenti per pensionati, va chiarito che essi si dividono a seconda dello scopo del finanziamento. I tassi percentuali di interesse cambiano a loro volta a seconda dell’importanza dell’investimento finanziato: infatti quelli per l’acquisto di un’automobile sono generalmente più bassi, mentre se il prestito richiesto è finalizzato a un consolidamento di debiti pregressi il tasso sale notevolmente.
Per districarsi tra le offerte di prestito è opportuno riflettere sulla rateizzazione, scegliendo le diverse modalità di pagamento, l’entità delle rate e il loro numero, tutti dati che influiscono sui costi complessivi del prestito. Bisogna inoltre prestare attenzione alle eventuali penali previste nel contratto, che verrebbero pagate nel caso di estinzione anticipata.
Ma quali sono i prestiti personali da 10 mila euro più vantaggiosi?
Prima di tutto precisiamo che le caratteristiche che saranno prese in considerazione per le seguenti offerte saranno quelle di un prestito veloce da 10.000 euro con 84 rate mensili e ricordiamo, ai fini di una migliore intelligibilità, che il valore del TAN, acronimo di Tasso Annuo Nominale, indica la percentuale aggiuntiva che dovrà essere restituita tramite le rate: più è basso il TAN, più vantaggioso sarà il finanziamento. L’intero costo del prestito (comprensivo dei costi di apertura e chiusura della pratica ed eventuali spese assicurative ed amministrative) è invece rappresentato dal TAEG, ossia il Tasso Annuo Effettivo Globale, dal quale si desume la convenienza generale del finanziamento.