Quando nevica in molti rimangono a bocca aperta davanti al manto bianco che ricopre tutto. Quando, però, c’è necessità di uscire di casa o di portar fuori la macchina o la moto dal garage, e la persona si accorge che la montagnola di neve sta bloccando tutto, ecco che l’entusiasmo cala e urge la necessità di spalare la neve. È importante saperlo fare in maniera corretta per massimizzare tempo ed energie ed evitare di farsi male, per esempio alla schiena.
Come spalare la neve passo dopo passo
La prima cosa da fare, prima ancora di apprestarsi a spalare la neve, è quella di prendere del sale e gettarlo sulle superfici scivolose per evitare brutte cadute o scivoloni. Nel caso in cui non si disponga del sale, anche la sabbia va più che bene. È importante cospargere, dunque, le superfici ghiacciate o lisce. Fatto questo, un’altra cosa fondamentale è vestirsi per bene. Sì agli abiti comodi che agevolano i movimenti. Molto importante, poi, è disporre di una pala idonea a questo tipo di lavoro. Non basta, infatti, possedere un qualsiasi tipo di pala per poter spalare la neve nel modo migliore. È importante, quindi, in previsione di un gelido inverno o per chi abita in zone che vengono regolarmente colpite da nevicate, attrezzarsi per tempo procurandosi una pala in grado di facilitare il lavoro di spalatura. Una delle più utilizzate è la pala per neve in poliuretano multiuso. Questo tipo di pala può essere acquistato sia nei negozi sia online.
Nel caso in cui non si disponga di un tipo di pala pensato apposta per spalare agilmente la neve, non c’è da disperare perché ci sono degli accorgimenti utili per svolgere il lavoro senza farsi male e senza perderci troppo tempo.
Consigli per spalare la neve con successo
Molte persone impugnano la pala a caso, senza prestare alcuna attenzione alla propria postura ma mantenerne una corretta significa evitare doloretti o infortuni. È necessario posizionare le mani a una lunghezza pari a quella dell’avambraccio e, nell’atto di spalare, è consigliabile mantenere il busto leggermente piegato in avanti posizionato una gamba, anch’essa leggermente piegata in avanti, e l’altra indietro di modo da favorire un appoggio stabile. È altamente sconsigliato l’atto del gettar via la neve. Bisognerebbe spostarla formando dei piccoli mucchietti che non si rivelino troppo pesanti. A volte, durante l’atto di spalatura della neve, le persone proseguono imperterrite a dispetto di eventuali dolori, leggeri o meno, che possono sentire. Il consiglio, però, è quello di fermarsi nel caso in cui si provi del dolore. Una volta finito, è importante fare un po’ di stretching e degli esercizi per controllare la respirazione.