Associare dei significati ai numeri, così da poter interpretare sogni e segni particolari, è una pratica antichissima: non è un caso che il termine smorfia derivi dal nome di Morfeo, il dio del sonno venerato nell’antica Grecia.
Esistono tante di smorfie diverse, soprattutto in Italia, ma la più diffusa è certamente la smorfia napoletana: nonostante, infatti, i numeri e il Loto fossero presenti già a Genova già dal 1593, è diventata un vero e proprio culto popolare da quando, nel ‘600, i numeri si diffusero prepotentemente nella città partenopea, con l’aggiunta di un’associazioni a delle precise immagini.
Il successo a Napoli fu tale che, da allora, la smorfia per antonomasia è ritenuta napoletana, e che proprio ai piedi del Vesuvio nacque l’idea di usare quegli stessi numeri per la tombola durante il periodo di Natale.
Che cos’è la smorfia napoletana
La smorfia napoletana, quindi, è una sorta di dizionario che associa ai numeri da 1 a 90 (derivanti dai numeri del Lotto) una particolare immagine di persona, oggetto, azione o situazione.
Grazie a questi significati è possibile spiegare dei particolari sogni ricorrenti – che possono assumere sensi diversi in base alle diverse combinazioni – ma servono anche a dare un consulto numerico che può essere a sua volta utilizzato per giocare al Lotto e al Superenalotto.
La teoria più accreditata riguardo l’origine di questo tipo di smorfia è quella che la lega alla cabala ebraica, quella dottrina secondo cui nella Bibbia qualsiasi parola, lettera o segno hanno un significato nascosto. Questo studio ebraico, infatti, associa un numero a ogni nome, e un significato metafisico a ogni numero: la leggenda vuole che, nel mondo, ci siano solo 36 veri esperti di cabala, e che tramite la sua conoscenza siano in grado di compiere prodigi.
La smorfia napoletana, quindi, sarebbe la versione più popolare e goliardica di questa dottrina ebraica, che nasce per lo scopo molto più concreto di interpretare esperienze non ordinarie del quotidiano ricavano numeri da giocare al Lotto, oppure per una sommaria interpretazione dei sogni.
I numeri e i significati
La smorfia napoletana prevede, quindi, il significato base di 90 numeri, che però può variare in base all’associazione di più numeri diversi. Tra tutte le interpretazioni, alcune sono sicuramente più note di altre:
- 8, la Madonna, perché ricorda il suo giorno sacro nel calendario cattolico; nella smorfia napoletana trovano molto spazio i simboli religiosi;
- 13, Sant’Antonio: nonostante sia legato al Santo, questo numero viene associato a qualche disgrazia in agguato o a qualche malattia che sta per presentarsi;
- 48, morto che parla, una tra le più celebri nella storia napoletana e nell’interpretazione dei sogni;
- 77, le gambe delle donne;
- 25, il Natale;
- 33, gli anni di Cristo;
- 17, la disgrazia;
- 66, le due zitelle: sono tanti i numeri della smorfia che presentano caricature di personaggi che poi hanno trovato largo spazio nelle storie, nel teatro e nel cinema italiano;
- 90, la paura, talmente conosciuto da dare vita al famoso detto popolare “la paura fa novanta”.