Il giorno del Solstizio d’estate è un evento astronomico che coincide con il giorno più lungo dell’anno nell’emisfero settentrionale e determina, in un momento ben preciso, l’inizio della stagione estiva e in Italia cade sempre o il 20 o il 21 di Giugno. Sia l’estate che l’inverno iniziano, al di là della stagione metereologia, durante il giorno in cui le ore di luce sono al loro massimo o al loro minimo, quindi durante il Solstizio.
Inoltre molto raramente può anche capitare che durante il Solstizio d’estate la luna, per pura coincidenza, si trovi in fase di Plenilunio ovvero che sia Piena, questo fenomeno solitamente accade ogni diciannove anni e la penultima volta che si è verificato risale nel 1967.
Il fatto che la Luna Piena e il Solstizio d’estate coincidano perfettamente può essere ritenuto un evento speciale, perché tra l’Equinozio di Marzo e il Solstizio di Giugno si sono verificati quattro Pleniluni, un evento che capita quasi di rado visto che solitamente nell’arco di una stagione le Lune Piene sono tre. Ma che cos’è il Solstizio d’estate? Quando si verifica? Cosa cambia negli anni bisestili? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Che cos’è il Solstizio d’estate?
In astronomia per Solstizio d’estate si intente il momento dell’anno in cui il Sole sta fermo, ovvero più precisamente si muove anche lui raggiungendo il punto di declinazione massima lungo la percorrenza della propria ellittica, mentre la Terra compiendo la sua rotazione intorno a lui ruota contemporaneamente su se stessa. Grazie a questo fenomeno dalla Terra si può osservare il Sole alzarsi all’orizzonte all’alba, attraversare durante il giorno la parte visibile del cielo e poi vederlo toccare ancora una volta la linea dell’orizzonte al tramonto, questa condizione , chiamata moto apparente, è dovuta al movimento della Terra che da l’impressione di vedere il Sole spostarsi nel cielo.
A determinare sia il Solstizio che gli Equinozio è il Moto di rivoluzione compiuto dalla Terra, questo significa che il momento dell’equinozio avviene quando il Piano dell’Equatore terreste sulla sfera celeste si interseca con l’Eclittica, ovvero il percorso apparente che compie il Sole nel cielo. Invece il Solstizio d’estate avviene quando il Piano dell’Equatore terreste e l’Eclittica si trovano alla loro massima distanza, quindi il Sole durante questo fenomeno a mezzogiorno si troverà alla massima oppure minima altezza rispetto all’orizzonte.
Il Solstizio d’estate negli anni bisestili
Il Solstizio d’estate di anno in anno ha una variazione di 5 ore, 48 minuti e 46 secondi, questo è dovuto dal fatto che la durata dell’anno solare è diversa dalla durata del nostro Calendario, per questo motivo e soprattutto per evitare sia di creare sia degli sfasamenti eccessivi sia per recuperare la differenza, ogni quattro anni, viene aggiunto un anno bisestile al Calendario.
Questo comporta che il Solstizio d’estate subisce un’oscillazione che viene limitata a un paio di giorni, quindi nel nostro paese a causa dell’anno bisestile il Solstizio si potrà verificare o il 20 di Giugno oppure il 21.