Negli ultimi anni l’attenzione sempre maggiore verso la salute del pianeta ha portato moltissimi italiani a scoprire le possibilità offerte dalla bioedilizia.
In particolare, l’attenzione si sta concentrando soprattutto verso le case in legno coibentate, abitazioni ecologiche che possono essere vissute appieno per 365 giorni all’anno grazie al loro elevato livello di isolamento termico.
In Italia per disporre di soluzioni abitabili di questo tipo è possibile affidarsi a ditte costruttrici specializzate come Caleba, azienda di riferimento del settore che realizza case coibentate in legno avvalendosi del metodo blockhouse.
Si tratta di un sistema d’incastro che coinvolge le tavole di legno lamellare più robuste e che non delega la funzione portante a un’unica parete, ma crea una struttura solida e compatta non solo che resiste nel tempo, ma anche in grado di fronteggiare eventi sismici importanti.
Quali caratteristiche ha una casa in legno coibentata?
Essendo una struttura abitabile, la casa coibentata in legno deve resistere all’umidità, al vento, alla neve e al caldo più intenso.
Il consiglio è quello di orientarsi verso costruzioni realizzate con materiali certificati, in quanto non solo garantiscono che la struttura della casa sia realizzata con legni robusti, ma anche che gli stessi provengano esclusivamente da foreste destinate all’abbattimento, così da non impattare in modo negativo sul disboscamento.
Naturalmente, è possibile orientarsi tra diverse soluzioni, come per esempio le case su un solo piano oppure su più livelli, nonché per le abitazioni dotate di terrazze, balconi e verande.
Qualora si disponga di un terreno edificabile piuttosto esteso è possibile valutare di affiancare alla casa coibentata anche un garage oppure un capanno per gli attrezzi, sempre in legno.
A prescindere dalle preferenze personali, ogni abitazione viene sempre realizzata con la massima cura fin nei minimi particolari, così che ogni elemento – tetto, pareti, pavimento, serramenti, porte e finestre – sia in grado di catturare l’attenzione e meravigliare inquilini e ospiti.
Come personalizzare e rendere unica una casa coibentata
Un tetto ventilato è un’opzione in più per avere una coibentazione maggiore dal caldo e dal freddo, nonché dall’umidità. L’aggiunta di tegole e di una certa inclinazione consente invece ad acqua o neve di defluire rapidamente senza accumuli dannosi e si possono integrare anche grondaie in metallo zincato e verniciato o in PVC.
Al fine di rendere l’abitazione ulteriormente protetta dall’umidità invernale, poi, specie nelle zone montane si possono utilizzare sostanze impregnanti per le pareti, sia all’esterno che all’interno, al fine di preservare lo stesso legno dall’usura.
L’ulteriore vantaggio è quello di avere una colorazione diversa dalla tinta trasparente per conferire un carattere personale alla casetta. L’applicazione di una guaina adesiva in ardesia, invece, rappresenta una protezione maggiore in quanto realizzata in poliestere che impedisce al legno di marcire in qualunque condizione si trovi.
I serramenti in PVC sono quasi imprescindibili, soprattutto se all’interno si ha intenzione, ad esempio, di installare un sistema di condizionamento dell’aria: che si tratti di una stufa a pellet o di un sistema a pompa di calore, infatti, dei buoni serramenti coibentano in maniera efficace e impediscono il verificarsi di sprechi energetici. In tal senso, un’altra aggiunta preziosa potrebbe essere quella di pannelli fotovoltaici sul tetto, che incamerano energia solare e la trasformano in una fonte di energia alternativa e green con cui servire l’abitazione.
In ogni caso, le casette coibentate in legno sono l’opportunità di godere di uno spazio montano o di campagna in mezzo al verde rispettando la natura ma avendo al contempo la comodità di spazi e finiture come in una casa di mattoni. Trattandosi di prefabbricati, inoltre, è possibile risparmiare in maniera determinante.