TRON lascia perplessi gli analisti: cosa succederà nel 2021?

di | 25 Nov 2020

La nuova criptovaluta TRON ha fatto parlare ampiamente di sé per tutta la durata dell’anno. Asset innovativo che si appoggerebbe alla rete Ethereum per migliorarne ed implementarne numerosi aspetti, sotto molti punti di vista rappresenta un’ulteriore evoluzione del settore.

Fino a pochi anni fa, infatti, le criptovalute di nuova generazione venivano per lo più sviluppate a partire dal progetto originario di Satoshi Nakamoto e progettate in modo da implementarne alcuni aspetti. È stato così per il Litecoin e, sebbene con notevoli differenze, anche per l’Ethereum stesso.

Tuttavia Ethereum iniziò a modificare enormemente le carte in tavola introducendo un’innovativa rete ad estensione e supporto della piattaforma. In questo modo non veniva solo istituita una rete di scambio decentralizzata ma anche l’intero ecosistema che essa andrebbe ad alimentare.

Tuttavia la rete Ethereum, per quanto innovativa e costantemente aggiornata, non è priva delle sue criticità.

Per questo TRON ha riscontrato un immediato successo e non pochi complimenti dalla comunità internazionale. Non solo criptovaluta innovativa, ma anche prima moneta digitale a prendere come modello un’alta Altcoin e non il progrenitore BTC.

Ma le sorprese non si esauriscono qui. TRON, infatti, sarebbe anche un validissimo asset su cui investire nel settore delle criptovalute.

Stando alle informazioni su criptovalute.io, infatti, i tassi di crescita di TRON lo pongono come uno dei titoli più interessanti e proficui del momento. Un vero e proprio gioiellino per tutti gli investitori.

TRX a +70% in 24 ore: volatilità o trend dominante?

Una degli avvenimenti che maggiormente hanno stupito gli analisti è stato l’incredibile volo al rialzo inaugurato dalla criptovaluta TRON (TRX) nel mese di Settembre. Più precisamente il giorno 3, in corrispondenza al lancio di JustSwamp, il nuovo protocollo di scambio che si basa su Tron e che promette di rivoluzionare il settore della DeFi (Finanza Decentralizzata).

Il 3 Settembre, infatti, TRON è stata oggetto di uno sbalorditivo rialzo del +70%, durato un paio di giorni e poi immediatamente riassorbito.

Nonostante questo balzo in avanti, la criptovaluta ha comunque registrato un rialzo della media di prezzo di riferimento, facendo ben sperare investitori e analisti circa i suoi potenziali sviluppi nei prossimi mesi.

A decretare un trend più stabile, viene dichiarato, serviranno i dati sull’impiego e la diffusione della JustSwamp che, per adesso, conta un numero di utenti ancora ridotto. Sebbene le recensioni siano più che ottime, infatti, il mercato legge prevalentemente i numeri e quelli, per il momento, sono ancora contenuti.

TRON: nuovo Ripple o tutt’un’altra storia?

Questa è la preoccupazione di fondo che investe non pochi trader in criptovalute. Gli sforzi di TRON, infatti, attualmente sono poco manifestati dalle quotazioni dei suoi token. Si tratta di una condizione più che comprensibile dato che la rete ha da poco effettuato il lancio.

Tuttavia il timore principale è che si possa trasformare in un analogo del Ripple (XRP), da anni ormai bloccato al di sotto della quota dei 0,5$ e in completa balia delle decisioni della società di condannare l’asset ad una ripetuta, reiterata, e per molti immotivata, svalutazione.

Non ci si dimentichi, infatti, che sebbene l’aspetto più rilevante per la sopravvivenza di una criptovaluta è il suo funzionamento e l’efficienza della rete che alimenta, l’appetibilità finanziaria non è meno importante dato che costituisce un elemento non trascurabile di mediazione tra gli “addetti ai lavori” e il resto del mondo.

Quante persone parlerebbero oggi di Bitcoin se l’asset non risultasse grandemente appetibile? E quante persone che hanno investito in Ripple attualmente si dicono soddisfatte del loro investimento?

Nel determinare quale sarà il futuro della sua creatura la rete TRON deve prendere in considerazione anche questo aspetto rilevante. Dato che i token non possono essere minati ma devono essere acquistati scambiandoli con BTC o ETH, quanti sono disposti a farlo se l’investimento risulta essere svanttaggioso?